Al naturale, ridotto in crema oppure essiccato, questo frutto autunnale è in grado di arricchire ogni piatto sia salato che dolce. Provatelo in questa speciale selezione di ricette crudiste senza glutine
La più… ricca in vitamina B2! Parliamo della pera frutto già conosciuto e apprezzato nell’antica Grecia e nell’antica Roma. Polpa bianca, succosa, dolce, saporita e aromatica, per poter sfruttare i flavonoidi, i carotenoidi e gli antociani che essa apporta dovremmo mangiarne la buccia, ma non sempre è possibile, a meno che si possa aver accesso a frutti sicuramente non trattati.
Fortunatamente, grazie alla miriade di varietà, vi sono diversi periodi di maturazione, da luglio fino all’inverno. Le varietà più comuni sono:
- Coscia, piccola, con buccia verde, saporita, tra le prime a comparire sul mercato;
- Williams, tondeggiante e con buccia sottilissima di colore piuttosto uniforme;
- Williams rossa, con la buccia liscia, giallastra, soffusa di rosso, utile per sciroppi;
- Decana, tondeggiante, con buccia giallo-verde e striature rossastre alla maturazione, utile per marmellate e succhi;
- Abate Fétel, con collo allungato, buccia giallastra, zuccherina e aromatica quando matura;
- Conference, di dimensioni medie, con buccia giallo-verde e rugginosa, molto succosa;
- Kaiser o Imperatore Alessandro, la varietà più invernale, con buccia color tabacco rugginoso, polpa bianco-giallastra, consistente, appena granulosa.
Trai modi più consigliati per gustare la pera è a crudo, per questo motivo abbiamo deciso di proporvi 3 ricette crudiste diverse dalla "solita" insalata di frutta!