Nella cucina mediterranea l’olio extravergine d’oliva è tradizionalmente presente nei dolci, specialmente in quelle aree nelle quali i grassi di origine animale scarseggiano o si preferiva adoperarli per altre preparazioni. La cucina regionale italiana possiede, perciò, un esteso repertorio di dolci preparati con l’olio tanto che si può supporre che ricette nate originariamente con i grassi vegetali siano state in seguito trasformate preferendo il burro. Tuttavia è possibile preparare diverse tipologie di dolci con l’olio extravergine. Così, oltre a risultare buonissimi, sono anche più bilanciati e sani dal punto di vista nutrizionale.
Come ottenere dolci perfetti usando l’olio
Gli impasti più consigliabili
La presenza dell’olio è molto efficace quando si realizzano paste frolle, impasti per biscotti o torte nelle quali non serva un grasso che monti come il burro. Ma risulta perfetto anche per le basi classiche come il pan di Spagna, al quale l’olio conferisce una notevole morbidezza e gusto, la pasta per bignè, la pastella per le crespelle dolci e moltissimo altro.
Unioni che esaltano il gusto
Nelle varie preparazioni, l’armonia migliore viene raggiunta abbinando l’olio a elementi come la frutta a guscio, oppure amalgamandolo con latticini o i sostituti vegetali o, ancora, con scorze di agrumi e spezie per profumare e sottolineare il sapore dolce.
Quando usare gli oli fruttati
Nei dolci, l’olio extravergine apporta soprattutto note sensoriali di armonia o di contrasto molto interessanti. Gli oli fruttati, grazie ai sentori intensi, amplificano notevolmente le combinazioni a base di frutta fresca, sia cruda che cotta, i dessert al cucchiaio come le mousse, le creme o le bavaresi, e quando presenti cioccolato, cacao o caffè.
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