Tipico e bio
La dolce rossa di Tropea


Poco calorica, dolce e dal sapore unico, la cipolla rossa di Tropea è particolarmente apprezzata per la polpa carnosa e croccante, perfetta per la realizzazione di tante sfiziose ricette. Scopriamone alcune insieme…

Croccante, dolce e naturalmente rossa, perché ricca di antocianine: sono queste le caratteristiche che distinguono la cipolla di Tropea da tutte le altre coltivate o vendute in Italia. Dal 2008, poi, a tutelarla dalle tante imitazioni, è arrivato il riconoscimento che identifica l’autentica Cipolla Rossa di Tropea Calabria Igp, ossia quella prodotta lungo la costa tirrenica compresa tra i comuni di Amatea e Tropea, caratterizzata da un sapore dolce, digeribile e senza il tradizionale afrore tipico di questo bulbo.

Piantata tra agosto e ottobre, la Cipolla Rossa di Tropea Calabria Igp è raccolta a mano, tra aprile e fine luglio. Ne esistono tre tipologie: il cipollotto e la cipolla da consumare fresca, venduta in mazzetti o mazzi, e la cipolla “da serbo” che viene lasciata in campo a disidratarsi per otto giorni e poi venduta nelle caratteristiche “trecce” o retini, e dura circa un mese.

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Quella biologica è più aromatica

La coltivazione della cipolla di Tropea bio è a ciclo chiuso: i semi tramandati di generazione in generazione vengono seminati in terreni concimati con prodotti naturali. Inoltre, non si usano diserbanti (indispensabili nella coltura convenzionale) perché la disinfestazione viene fatta a mano, e non sono ammessi antigermoglianti chimici. Il risultato è una cipolla più costosa (fino al 50% più di quella convenzionale), che resta in commercio per un tempo più breve, 2-3 settimane la precoce, circa 3 mesi quella essiccata, ma con più massa secca e meno acqua, e quindi più aromatica e ricca di minerali.

Versatile in cucina

Data la dolcezza, la cipolla di Tropea è “delicata” sia per lo stomaco che per l’alito e quindi è ideale da consumare cruda. Quella fresca può essere utilizzata per insaporire insalate e per accompagnare ricette vegetali, come la peperonata, mentre quella essiccata è usata per aromatizzare sughi e intingoli. Viene anche impiegata per preparare mostarde e composte, da abbinare a formaggi stagionati. Le cipolle di diametro più piccole sono ideali conservate sott’aceto.

 

Ecco 5 ricette per gustarla la meglio.





La dolce rossa di Tropea - Ultima modifica: 2017-03-29T09:51:58+02:00 da Redazione

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