Impariamo a sfruttare la naturale dolcezza dell’uva, un frutto capace di impreziosire piatti dolci e salati rendendo meno necessari sia zuccheri che grassi
5 ricette con l'uva: Antipasto di sogliola e uva - Farro con uva, verdure e scalogno - Ciambelline di carote e nocciole con uva colorata - Dessert di uva alla vaniglia con salsa di fichi e pesca - Filetti di sogliola in salsa di uva e timo
Tra le tante qualità dell’uva spicca senza dubbio il suo sapore dolce. Questa caratteristica può essere sfruttata in cucina non solo per contenere al minimo la dose di dolcificanti come zucchero o miele, ma anche per limitare i condimenti grassi (panna, burro, olio). Tuttavia, per ottenere un ottimo risultato è importante che la frutta sia di buona qualità, ben matura e saporita: bianca o nera, scegliete la varietà che preferite. Ovviamente, al momento di cucinarla, scartate le parti deteriorate, lavatele con cura e possibilmente asciugatela. Quindi dividete gli acini a metà ed eliminate i semi.
La cura dell’uva
È una dieta basata sulle proprietà disintossicanti di questo frutto dovute, sembra, all’abbondanza di acidi organici: in pratica, si arriva progressivamente a mangiare solo uva (da 1 a 3 kg) in piccole porzioni durante la giornata, sostituendola progressivamente agli altri alimenti. Può avere, però, delle controindicazioni ed è sicuramente carente di molti principi nutritivi. Da seguire, quindi, sotto controllo medico e, in ogni modo, per pochi giorni.
È iniziata la stagione dell’uva, approfittiamone!