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Dolci fit: cosa sono e come si preparano i peccati di gola proteici

avena
Foto di Barbara Toselli
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Anche la pasticceria "fitness" ha le sue regole. Scopriamo cosa sono i dolci fit e perché spopolano tra gli sportivi. Con qualche dritta per realizzarli in casa

Li vedete correre veloci mentre andate al supermercato, fare affondi sul prato quando portate a spasso il cane e postare i muscoli scolpiti nelle Instagram stories. Ebbene, anche loro, gli sportivi, hanno voglia di dolce. E se lo concedono, a patto che sia "fit". Toglietevi dalla testa croquembouche, profiterol e tutti gli altri dessert che solo a nominarli scatenano il piccolo glicemico: qui si gioca con le farine low carb, la frutta secca e gli albumi d’uovo montati a neve fermissima.

Cosa sono i dolci fit

Ve lo sarete chiesto almeno una volta: cosa sono i dolci fit? "Fit" è l'abbreviazione di "fitness" e la "fit bakery" indica un ramo della pasticceria (in crescita!) dedicato alle esigenze nutrizionali degli sportivi.

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I dolci fit sono light e cercano di includere tutti i macronutrienti (proteine, carboidrati e grassi). Lo scopo è quello di tenere sotto controllo le calorie fornendo energia e un alto apporto proteico, senza dimenticare la caratteristica fondamentale di ogni dolce: la golosità.

Gli ingredienti base dei dolci fit

Per realizzare in casa i dolci fit, o proteici, è necessaria una dispensa ben fornita che includa alcuni prodotti e ne escluda altri. Vediamo gli ingredienti a semaforo verde e quelli a semaforo rosso.

Proteine in polvere
Le proteine in polvere possono avere etichette molto diverse. Alcune sono composte principalmente da proteine del siero del latte e altre di proteine di legumi isolate e dunque adatte anche a un'alimentazione vegana. Spesso vengono aromatizzate, in maniera naturale o sintetica, per avere un sapore gradevole di vaniglia, cioccolato e frutta. Nei dolci fit vengono aggiunte alla farina per un apporto proteico maggiore.

Farine proteiche
Tra le farine ad alto contenuto proteico, predilette nelle ricette fit, ci sono le farine di cereali e pseudocereali: quinoa, grano saraceno, sorgo e avena . A queste si affiancano le farine di legumi (soia, ceci, lenticchie, piselli), di semi (di lino e di canapa) e di frutta secca (mandorle, nocciole, anacardi).

Burri di frutta secca
Le creme spalmabili più famose sono bandite dalle ricette fit perché cariche di zuccheri raffinati e di oli poco nobili. Al loro posto spuntano i burri di frutta secca, ricchi di proteine e "grassi buoni", preparati con la sola frutta secca a guscio e niente di più.

Dolcificanti
Più o meno naturali. Niente zucchero raffinato bianco o bruno ma fruttosio, stevia, sciroppo d'agave ed eritritolo (prodotto a partire dal glucosio tramite un processo di fermentazione) e monk fruit (dolcificante estratto dal frutto del monaco). Le ricette più "green" usano i malto d'orzo o di riso, oppure il miele.

Albume d'uovo
L'albume d'uovo, proteico e povero di grassi e calorie, è usato come sostituto dell'uovo intero per legare gli impasti e favorire la lievitazione. Nei dolci fit vegani può essere rimpiazzato dall'aquafaba.

Formaggi magri e yogurt
Addio panna, addio mascarpone, benvenuti yogurt e formaggi magri come ricotta e altri spalmabili preparati con latte scremato. Anche il tofu seta è il benvenuto!

Come fare in casa un dolce fit

La filosofia l'abbiamo capita, la dispensa è fornita. Come si preparano in casa i dolci fit? Il più delle volte si tratta di operare sostituzioni: non più farina 1 ma un mix di farine che contenga anche elementi proteici e low carb; meno uova intere e più albumi; niente zucchero ma dolcificanti; zero creme caloriche ma yogurt e formaggi magri aromatizzati, e così via. Esistono però dolci simbolo della fit bakery come le ball proteiche, veloci e facili se siete dei beginner della “pasticceria per sportivi”.

Le ball proteiche sono dei "bocconcini" golosi e senza cottura che si preparano in pochi minuti. Gli ingredienti principali sono: avena istantanea, un’eventuale aggiunta di proteine in polvere, burro di frutta secca a guscio, sciroppo d'agave o un altro dolcificante e latte. Gli ingredienti vanno mescolati e amalgamati con le mani fino a creare una palla d'impasto compatta. Dall'impasto si ricavano i bocconcini rotondi da mangiare al naturale o dopo averli intinti nel cioccolato fuso e un breve riposo in frigorifero.

Una proposta per una colazione golosa e fit

 

 

Dolci fit: cosa sono e come si preparano i peccati di gola proteici - Ultima modifica: 2021-04-14T08:11:52+02:00 da Sabina Tavolieri

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