La vaniglia, come l'orchidea, possiede tutte le eleganti caratteristiche della famiglia delle Orchideacee, di cui fa parte. È un rampicante dai fiori gialli e ciò che si utilizza come spezia è il suo frutto, un carnoso baccello verde.
Cresce, seppure raramente, allo stato selvatico nelle foreste tropicali e richiede due metri d’acqua all’anno, in territorio con stagioni secche molto brevi. Va impollinata a mano o tramite insetti e impiega quasi quattro anni per giungere a fruttificazione.
Per questo è una spezia così ricercata e costosa, e spesso viene presentata in sinuose confezioni di vetro simili ad ampolle.
Gli usi della vaniglia
Deliziosamente dolce, questa spezia è alla base di creme, gelati, cioccolati specialmente bianchi, dolci al cucchiaio e caramelle. Per l’uso a casa conviene utilizzare i baccelli, che possono anche essere riutilizzati se asciugati al termine del lavoro.
Per aprire il baccello, incidetelo per la lunghezza e allargatelo leggermente, poi lasciatelo in ammollo in poco latte tiepido 20 minuti circa.
Per insaporire al meglio i piatti è consigliato inserire le stecche di vaniglia fin dall’inizio. Se si acquista l’estratto in polvere, invece, si può aggiungerlo direttamente nella preparazione, facendo attenzione alle dosi indicate nelle ricette, perché la sostituzione in grammi e stecche non è proporzionale.
Ecco 5 dessert facili e golosi che conquisteranno il palato di tutti!