Fico

Il fico è il primo albero coltivato nel modo e appartiene alla famiglia delle Moracee. Il nero ha la buccia sottile, con la polpa molto profumata; il fico verde e il fiorone invece hanno polpa asciutta.

Acquisto

Sono piuttosto deperibili, quindi è meglio consumarli entro due giorni dal loro acquisto. Devono essere integri e poco odorosi esternamente. Una buccia troppo profumata è indice di fermentazione per cattiva fermentazione. Il fico verde e il fiorone si conservano più facilmente.

Proprietà

Sono una fonte dolcissima di vitamine, ferro, potassio, fibre e di oligolementi come manganese, calcio, nichel. Moderatamente lassativi, consigliati in chi ha abusato di prodotti per la stitichezza. Energetici e nutrienti sono la merenda ideale per i bambini. Assolutamente necessari nei regimi vegetariani e vegan. Sono un valido aiuto per gli sportivi a corto di energia.

Curiosità

Si trovano riferimenti al fico nella Bibbia e in altri scritti antichi. Originario del Medio Oriente e del Mediterraneo, si pensa sia stato coltivato prima in Egitto e quindi a Creta e in Grecia. I fichi erano tenuti in tale considerazione dai greci che furono promulgate leggi per impedire l’esportazione di quelli di qualità migliore. Un’antica leggenda siciliana dice che il fico è l’unico albero che non fa fiori per ricordare a tutti che proprio a un fico si sarebbe impiccato Giuda dopo aver tradito Gesù.