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Possiamo bere come istintivamente sappiamo e facciamo con liquidi di varia natura a cominciare dall’acqua, ma possiamo farlo con grande vantaggio anche con il normale cibo che portiamo in tavola, basta seguire semplici regole e combinare con gusto e piacere insieme gli alimenti vegetali!

Bere in maniera adeguata e assicurare un livello di idratazione giornaliero adeguato alle necessità fisiologiche dell’organismo è uno dei consigli dati con più frequenza dal punto di vista medico per qualsiasi patologia si stia esaminando.

Che sia in atto o da prevenire ogni alterazione organica dell’organismo è fortemente condizionata dall’acqua consumata, bere bene è quindi una sorta di mantra che dovremmo tenere sempre in mente visto che è sostanzialmente di acqua che siamo fatti come percentuale di tessuti complessivi.

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Malgrado la fortuna di avere uno dei nostri sensi più potenti che ci avverte della necessità di liquidi bisogna tenere presente che questo entra in azione solo quando effettivamente i livelli scendono in maniera preoccupante, potremmo dire solo in caso di emergenza.

Lo standard, invece, dovrebbe essere quello di introdurre liquidi a prescindere e bere ricorrendo soprattutto alla semplice e elementare acqua circoscrivendo molto tutto il resto e in particolare le bibite ricche di zuccheri e quelle ricche di alcol.

In realtà però noi possiamo bere (per altro in abbondanza) anche con il comune cibo che portiamo a tavola a patto di saperlo scegliere con cura, rivolgerci in abbondanza al mondo vegetale e possibilmente più in percentuale nella versione a crudo che in quella cucinata.

Stiamo parlando di liquidi ad alto valore aggiunto perché al contrario della semplice acqua contengono sostanze ad elevato potere di benessere come vitamine e sali minerali.

Ma come possiamo fare nel concreto?

Ad esempio iniziando sempre il nostro pasto, che sia pranzo o cena, con una bella e abbondante dose di insalata semplice o mista, con verdure marinate a crudo o con i classici e colorati pinzimoni senza però sovrastarli da dosi eccessive di salse grasse e magari troppo salate.

Altro sistema è quello di utilizzare la frutta fresca di stagione in occasione della colazione al mattino o quando sentiamo l’esigenza di una merenda ristoratrice.

E ancora nella composizione dei pasti pur cucinati riservare alte dosi alle verdure e all’interno di queste lasciare sempre una certa percentuale a crudo integrandola con armonia con il resto degli ingredienti.

Una possibilità tutt'altro che difficile o complicata come dimostra questa ottima ricetta con i finocchi che è diventato un mio classico o questa seconda più stagionale con le primaverili carote a crudo che abbracciano a se gli spinaci cotti.

Ci sono poi ortaggi che un tempo mai avremmo pensato di consumare a crudo e che invece si rivelano molto buoni e soprattutto ricchissimi di liquidi, ne vediamo un bell’esempio in questa ricetta con zucchine e pomodorini.

Insomma come si vede le possibilità di bere mangiando sono molteplici e tutte gustose, basta mettere un poco di impegno in più e vedere così diminuire sia la tentazione di ingurgitare bibite poco opportune sia l’attenuazione del senso di fame con giovamento della nostra linea!!!

Idratarsi con il cibo, come bere mangiando - Ultima modifica: 2021-05-07T16:29:29+02:00 da Giuseppe Capano

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