Dimagrire lentamente o velocemente? Uno studio svela ciò che conta davvero

Qual è la velocità ideale del dimagramento? In un’analisi pubblicata sul Journal of Obesity gli studiosi hanno valutato gli effetti sulla salute della perdita di peso sia lenta che veloce e hanno scoperto che...

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Tutto dipende dalla situazione di partenza e ovviamente non si può mettere sullo stesso piano chi deve smaltire 2-3 chili con chi deve perderne decine. Di conseguenza anche i tempi consigliati di dimagrimento possono cambiare a seconda delle condizione di salute. Un recente studio condotto dall'Università di York (GB) e pubblicato sul Journal of Obesity, aiuta a fare luce sulla velocità ideale del dimagramento. Normalmente si suggerisce di perdere settimanalmente tra il mezzo e il chilo a settimana poiché un dimagramento più rapido è correlato a un rischio più alto di formazione dei calcoli biliari. Tuttavia, si ritiene che una perdita di peso più veloce risulti maggiormente efficace per ridurre i fattori di rischio cardiovascolari e del diabete.

Più che i mezzi contano i risultati

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I ricercatori hanno esaminato i dati di oltre 11mila partecipanti a un programma pubblico di gestione del peso e hanno scoperto che, alla fine, tra chi è andato piano e chi veloce non si sono riscontrate riscontrate differenze sull’entità della riduzione dei fattori di rischio. Sul lungo periodo è il totale dei chili persi che davvero conta e non la velocità. Di conseguenza, per ora si conferma come l'opzione più sicura la perdita che va dal mezzo a un chilo a settimana.

Dimagrire lentamente o velocemente? Uno studio svela ciò che conta davvero - Ultima modifica: 2019-04-08T18:21:19+02:00 da Barbara Asprea

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