Certo, con la prova costume ormai imminente, la tentazione di mettersi quasi a digiuno è forte. Tuttavia, è sempre bene evitare regimi ipocalorici troppo rigidi che non vi assicurano i fabbisogni alimentari: le carenze proteiche, di minerali e di vitamine non permettono all’epidermide di rigenerarsi.
Una cute secca e squamosa, capelli e unghie sottili, fragili, possono segnalare decise carenze proteiche già dopo pochi giorni dall’inizio di una dieta molto severa. In particolare è nocivo il ridotto apporto degli amminoacidi solforati (costituenti delle proteine) come cisteina e metionina, minerali (zinco, rame, selenio e ferro) e vitamine del gruppo B come la biotina. Una carenza di quest’ultima, facilita inoltre la caduta dei capelli. Oltre che arrivarci dagli alimenti, viene prodotta dalla flora batterica intestinale e una sua integrazione viene consigliata ai lattanti che, probabilmente a causa di una flora ancora immatura, soffrono di crosta lattea o alopecia.
Tuttavia, anche mangiare troppo e male non giova alla bellezza dell'epidermide, in particolare vanno limitati grassi e zuccheri: che svolgono un effetto negativo, sia sull’apparato intestinale che sulla cute. Infine, attenzione all’alcol e al fumo, la loro azione ossidante, che favorisce l’invecchiamento precoce della pelle (rughe, colorito spento) è ormai più che assodata.
Per fortuna, mangiare buono, magro, sano e colorato non è difficile: eccone un esempio con questa ricetta di Bicchierini tricolori, nutrienti per la pelle e leggeri!
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