Tisane e infusi
Tè verde, una tazza di salute

tè verde
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Le sostanze contenute nel tè verde sono tantissime e molti studi confermano i suoi grandi benefici sulla salute. Occorre però consumarlo con costanza e in dosi particolari, oltre a realizzare l’infusione seguendo regole precise. Scopriamo come sfruttare al meglio tutte le sue preziose proprietà

Nel comparto tisane, infusi e bevande, il tè verde è considerato una vera e propria star. Su questa pianta si è scritto tanto e sono stati fatti molti studi scientifici. Ancor oggi è oggetto di numerose ricerche proprio per le sue mille virtù. Per capire bene le proprietà e le differenze rispetto agli altri tipi di tè iniziamo a conoscerlo dalla sua produzione.

Questione di ossidazione

Il tè proviene dalla lavorazione delle foglie della pianta Camelia sinensis e, a seconda del tipo di lavorazione, si ottiene il tè verde (essiccato, senza ossidazione), il tè nero (essiccato e ossidato: l’ossidazione è responsabile del suo colore scuro), il tè oolong (semi-ossidato) e infine il tè bianco (costituito dalle gemme fogliari più giovani della pianta). Il tè verde è quello che mantiene il maggior contenuto di principi attivi proprio per il tipo di lavorazione, poco invasiva, a cui viene sottoposto.

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Ampia scelta di varietà

Tè genmaicha

Esistono molte varietà di tè verde. Il tè bancha ha la particolarità di essere privo di caffeina (o teina, sono chimicamente la stessa cosa) e quindi può essere bevuto anche dai bambini; il tè matcha, una delle tipologie di tè verde giapponese, si presenta sotto forma di polvere finissima e viene usato come un vero e proprio infuso terapeutico per il suo alto contenuto di principi attivi; il tè genmaicha è un tè verde con riso soffiato tostato usato anche come ingrediente di piatti salati; il tè sencha ha un alto contenuto di caffeina che lo rende ideale come tonico e drenante; il tè verde al gelsomino ha importanti proprietà rilassanti.

Un concentrato di vitamine e minerali

Il tè verde è ricco di sali minerali come fluoro, potassio, manganese e zinco, e vitamine (A, B, C, E, K). Il potassio aiuta a mantenere la pressione arteriosa nella norma, a salvaguardare la salute delle ossa ed è necessario per il normale funzionamento dei muscoli. Con 100 ml di tè verde, una tazza circa, soddisfiamo la quota giornaliera di potassio che dovremmo assumere. La presenza di zinco, inoltre, lo rende utile per sostenere il sistema immunitario.

Alleato del buonumore

Il tè verde, in particolare quello bancha, è molto ricco di teanina, sostanza che aiuta a rilassarci e ritrovare il buonumore perché stimola la produzione di serotonina (ormone del benessere) e dopamina (ormone associato all’euforia).

Scudo protettivo per tante malattie

Le sostanze che caratterizzano in modo sostanziale il tè verde sono le catechine (in particolare epigallocatechina gallato) che appartengono alla famiglia dei polifenoli. A queste si devono le proprietà antiossidanti, l’azione di prevenzione nei confronti di malattie neurodegenerative come Parkinson e Alzheimer e il ruolo attivo nel mantenere una pella sana e giovane proteggendola dai danni dei raggi UVB. Recenti studi confermano anche che queste sostanze hanno una funzione protettiva nei confronti dei tumori alla prostata. Infatti, nei Paesi dove c’è il maggior consumo di tè verde c’è anche una minor incidenza di questa neoplasia.

Come e quanto berne

Se si vogliono conservare tutte le proprietà terapeutiche del tè verde è fondamentale controllare la temperatura d’infusione. Infatti, tutti i principi attivi che abbiamo citato sono termolabili: maggiore è la temperatura dell’acqua e maggiore sarà la loro degradazione. L’ideale sarebbe fare l’infusione a temperatura ambiente: questo va bene quando prepariamo il tè d’estate, lasciandolo in infusione anche per un’ora. Altra soluzione è portare l’acqua a una temperatura tra i 65 e gli 80 °C, non oltre, e quindi evitare di farla bollire. Quanto berne? In 100 ml di tè verde ci sono al massimo 50 mg di caffeina, pari a un terzo del contenuto di una tazzina di caffè. Per trarre giovamento dalle sue proprietà ne dobbiamo bere tre tazze al giorno, circa 500 ml. Visto il suo gradevole sapore e aroma non sarà certo difficile.

Tisana antiage 

Tè verde e moringa per fare il pieno di antiossidanti

Ingredienti: 200 ml d’acqua calda, mezzo cucchiaino di tè matcha, 1 cucchiaino di moringa e, se gradito, un pizzico di zenzero o della scorza di limone. Si mescola il tutto e si beve 1-2 volte al giorno.

Attenzione
Se ci sono problemi d’anemia è bene bere il tè verde lontano dai pasti perché la presenza dei tannini potrebbe ridurre l’assorbimento del ferro contenuto nei cibi. Se si soffre d’insonnia, è meglio evitare di bere questa tisana dopo cena, e magari optare per un tè bancha.

Da provare in cucina

Il tè verde è ottimo anche come ingrediente di piatti dolci e salati. Ovviamente le lunghe cotture disattivano i suoi benefici sulla salute. Rimane sapore e aroma.

Tè matcha: è quello più sfruttato come ingrediente nella preparazione di dolci, gelati, sorbetti, tiramisù e brownies.

Tè verde al gelsomino: viene aggiunto all’acqua di cottura a vapore per aromatizzare riso, verdure e pesci.

Tè genmaicha: chiamato anche infuso di tè verde al riso soffiato, è ottimo per condire riso basmati e verdure con l’aggiunta di salsa di soia a piacere.

Tè verde in tutte le sue varietà: può essere usato per marinare tofu e verdure, o aggiunto a un brodo vegetale per la preparazione di un risotto.

 

Tè verde, una tazza di salute - Ultima modifica: 2023-08-31T17:27:35+02:00 da Sabina Tavolieri

4 Commenti

  1. Io lo bevo ogni mattina con un cucchiaino di miele..a volte ci bagno i biscotti.. è corretto?Se non lo è come posso abbinare il tè per una buona colazione?

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