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Partendo dall’ultima edizione del Cous Cous Fest meritatamente vinto dalla Chef Mareme Cisse, senegalese di origine ma trapiantata da diverso tempo ad Agrigento, vediamo alcuni spunti creativi per preparare ottimi piatti con questo cibo ormai universale!

È passato diverso tempo, ma mi ero ripromesso di soffermarmi con una riflessione sull’edizione di quest’anno del Campionato del mondo del couscous che da sempre si celebra all’interno di quella bellissima manifestazione chiamata Cous Cous Fest.

Festival internazionale di un prodotto fortemente simbolico quale è il couscous e dell’integrazione culturale che tramite la cucina è possibile portare avanti con positiva e gustosa facilità!

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A vincere questo particolare campionato nella 22° edizione di quest’anno è stata la chef Mareme Cisse originaria di Dakar (Senegal), ma che attualmente lavora in una bella realtà ristorativa gestita da un’attiva cooperativa sociale di Agrigento.

La sua ricetta speciale chiamata couscous di Falilou in onore del figlio maggiore è stata valutata come migliore da una giuria tecnica composta da rappresentanti di Israele, Italia, Marocco, Palestina, Stati Uniti, Tunisia con la partecipazione speciale del team dell’Unhcr, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati.

Nei dettagli la semola lavorata e cotta ha sposato una tartare dell’orto, mango fresco e polpo iohos marinato con accompagnamento di una crema di carote e zenzero, erbette e spezie di Salamba.

Un premio più che meritato per una donna di cucina che si impegna in prima persona per favorire l’inserimento lavorativo di donne e ragazzi stranieri rifugiati o in condizione di fragilità sociale.

Un bellissimo esempio di come la cucina al di la delle sue origini sa sempre trovare ottime occasioni per incrociare non solo sapori e aromi delle diverse terre del mondo, ma anche ambiti più strettamente sociali e culturali tesi a portare bene comune.

Il couscous come altri cibi senza confini ha proprio questa bella prerogativa, saper accogliere tra le sue braccia mille e mille accompagnamenti diversi.

Un caleidoscopio in cui sapori e aromi pur inizialmente diversi sanno trovare armonia di gusto e equilibrio diventando simbolo di un’integrazione che va ben al di la degli aspetti strettamente organolettici.

In tanti piatti realizzati con il couscous sono presenti questi aspetti e sul nostro bel sito si possono trovare ottimi esempi che possono dare tante opportunità diverse.

Con verdure e erbe aromatiche, in un tortino speciale, in una speciale frittata, sorprendentemente con la frutta o con fiori profumati e broccoletti!

Couscous, bontà universale solidale - Ultima modifica: 2019-10-16T23:02:48+02:00 da Giuseppe Capano

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