Il grano saraceno e la farina di riso insieme ad altri ingredienti rustici e salutari sono i protagonisti di questa soffice torta gluten free.
Il grano saraceno, pur avendo tutte le caratteristiche di un cereale e di un legume, non appartiene nè all'una nè all'altra famiglia: viene chiamato pseudocereale ma è una connotazione merceologica, non botanica. Questo grano è in realtà una pianta erbacea, ed è ricco di minerali come il ferro e lo zinco, di amminoacidi essenziali e di antiossidanti.
Conservazione
Il dolce si mantiene in frigorifero fino a 4 giorni e si può tenere nel freezer per 2-3 settimane. La salsa dura 2 giorni nel frigo e non va congelata.
Istruzioni
- Pelate le prugne e riducetele in dadini. Di seguito ricavate la scorza grattugiata del limone.
- Setacciate la farina di riso con quella di grano saraceno, la fecola e il lievito. In una ciotola grande battete molto bene le uova con 80 g dello zucchero, quindi incorporate il misto di farine e 4 cucchiai d’olio mescolato con metà della scorza grattugiata. Infine amalgamate la metà delle prugne.
- Rivestite con carta da forno una tortiera tonda da 24 cm e distribuitevi l’impasto, poi cospargete le restanti prugne, lasciandole parzialmente affondare. Infornate la torta a 160 °C per 30-35 minuti.
- Preparate, nel frattempo, la salsa di more. Mettetene da parte qualcuna per la decorazione e frullate le rimanenti con lo yogurt, i restanti zucchero e scorza grattugiata.
- Tagliate la torta a fette, una volta raffreddata completamente, decoratela con le more messe da parte e accompagnatela con la salsa.
Con cosa si potrebbero sostituire le more?
Buonasera Clara,
si possono sostituire con qualsiasi altro frutto di bosco come lamponi o mirtilli, in questo perido userei anche buoni fichi maturi.
Giuseppe
salve con cosa si può sostituire la fecola? Va bene 1 uovo? e lo zucchero?
Grazie mille
Cecilia
Buonasera Cecilia,
la fecola è importante per la composizione della torta, può andare bene un amido corrispondente come quello di riso o mais, ma non 1 uovo che renderebbe troppo molle l’impasto.
Per lo zucchero la soluzione migliore potrebbe essere del miele, dello sciroppo d’agave o acero, oppure se non si volgiono usare dolcificanti classici un 100 g di datteri di buona qualità snocciolati e frullati finemente con un poco di acqua o ancora meglio succo di mela.
Giuseppe
La ricetta è interessante, ma nella procedura non viene nominato lo yogurt previsto invece negli ingredienti. Io l’ho realizzato dopo aver infornato. Spero che il dolce sia mangiabile
Buonasera Rosamaria,
sinceramente non capisco l’obbiezione, lo yogurt serve per la salsa di more come spiega bene il testo della ricetta!!!
Giuseppe
Buon pomeriggio, si potrebbero sostituire le prugne? E con quale altro frutto? Grazie
Elvira si certo,
in questa stagione verrebbe molto bene con le pere, negli altri periodi con pesche, albicocche, nespole, fichi, uva, fragole e anche ciliegie!!
Giuseppe