Ingredienti
Per persone
Per le quenelle
- 150 g Farina di mais
- 75 g Farina di grano saraceno
- Olio di oliva extra vergine
- Sale
Per il guazzetto
- 500 g Baccalà dissalato
- 500 g Pomodori, passata
- 0.5 Cipolla
- 1 spicchio Aglio
- 1 cucchiaio Capperi
- 1 cucchiaio Prezzemolo tritato
- Olio di oliva extra vergine
Istruzioni
- Portate a ebollizione 600 ml d’acqua salata, aggiungete 2 cucchiai d’olio e poi, a pioggia, la farina di mais e quella di grano saraceno. Sempre mescolando portatele a cottura, calcolando un tempo medio di 40 minuti. Se necessario, versate altra acqua bollente ma poca alla volta: alla fine la polenta dovrà risultare soda e compatta.
- Riducete la polenta tiepida in quenelle, aiutandovi con 2 cucchiai o con le mani oliate. Quindi adagiatele in una teglia foderata con carta da forno.
- Lessate per una decina di minuti il baccalà in acqua non salata. Scolatelo, spellatelo, spinatelo con cura e poi sfaldatelo grossolanamente.
- Tritate la cipolla insieme all’aglio privato dell’anima e i capperi dissalati. Mettete a rosolare il battuto in 2 cucchiai d’olio con metà del prezzemolo. A questo punto unite il merluzzo, fate insaporire per 2-3 minuti, versate la passata di pomodoro, mescolate e proseguite per qualche minuto prima di levare dal fuoco. Se la salsa risultasse troppo densa, diluite con un po’ d’acqua bollente. Alla fine controllate il sale, probabilmente non necessario.
- Gratinate le quenelle in forno a 180° C per 30 minuti, finché non risulteranno leggermente dorate.
- Distribuite il baccalà caldo in piatti fondi, adagiatevi sopra le quenelle e completate col resto del prezzemolo tritato e un filo d’olio.
Note
Scegliete un vino che riesca a coniugare intensità alfattiva, finezza espressiva e freschezza: caratteristiche ritrovabili nel Verdicchio di Matelica, ottimo bianco