Ingredienti
Per persone
- 1 kg Patate a pasta gialla
- 300 g Cavoli di bruxelles crudi
- 180 g Fecola di patate
- 60 g Burro
- 1 uovo
- 40 g Porri
- 4 cucchiaio Parmigiano grattugiato
- 2 cucchiaio Pinoli
- 10 foglia Salvia
- Sale
- pepe
- Noce moscata
Istruzioni
- Pelate e tagliate le patate a cubetti, poi cuocetele al vapore finché saranno morbide (circa 12 minuti).
- Passate subito le patate allo schiacciapatate facendole ricadere su un piano di lavoro e stendetele per farle raffreddare brevemente. Dopo pochi minuti salatele leggermente, unite una generosa grattugiata di noce moscata e l’uovo. Spolverate un po’ di fecola di patate e iniziate a lavorare l’impasto con le mani, aggiungendo l’altra fecola necessaria fino a ottenere una massa compatta. Copritela con un panno.
- Prelevate un piccolo pezzo di impasto e lavoratelo formando un rotolino piuttosto grande da circa 2 centimetri di diametro. Tagliatelo a pezzettini e ricavate gli gnocchi a forma di pallina. Spolverateli via via con altra fecola di patate e sistemateli su un vassoio.
- Sbollentate per circa un minuto in acqua poco salata i cavolini di Bruxelles mondati. Scolateli in acqua fredda per fissarne il colore. Sfogliate, quindi, i cavolini più grandi per ottenerli tutti della stessa grandezza, conservatene le foglie e divideteli a metà.
- Scaldate una piccola noce di burro in padella e stufatevi molto dolcemente il porro tritato finemente, aggiungendo, se necessario, poca acqua per non fargli prendere colore. Unite i cavolini e le loro foglie lasciandoli insaporire per 5 minuti.
- Fondete delicatamente il restante burro in un tegamino insieme alla salvia. A parte dorate i pinoli in una padella senza grassi.
- Lessate gli gnocchi in abbondante acqua leggermente salata per pochi minuti, giusto il tempo di farli venire a galla. Trasferiteli con una schiumarola nella padella con i cavolini e mescolateli delicatamente. Quindi unite il burro con la salvia e, a fiamma sostenuta, due terzi del parmigiano.
- Distribuite gli gnocchi nei piatti, poi completate con il restante parmigiano e i pinoli.