Le mele e le clementine conferiscono una leggera acidità a questo dolce, ideale per ogni occasione, dalla colazione alla merenda dei ragazzi, o come conclusione di un pasto
Ingredienti
Per persone
- 4 Clementine
- 2 Mela golden
- 2 Albumi
- 2 zucchero di canna
- 20 g Pinoli
- 1 pezzetto Cannella in corteccia
Istruzioni
- Dividete ogni mela in 8 spicchi senza sbucciarla. Levate i semi e sistematele in una piccola casseruola col fondo spesso. Aggiungete lo zucchero di canna, la cannella, mescolate e fate cuocete per 10-15 minuti a fuoco medio, facendo asciugare completamente il fondo di cottura.
- Tostate i pinoli a calore basso per 5 minuti o meno, mescolandoli di frequente per non bruciarli. Una volta raffreddati, tritateli
- Ricavate dalle clementine un cucchiaino di scorza grattugiata, poi pelatele e dividetele in spicchi.
- Frullate le mele cotte, una volta raffreddate e private della cannella, quindi insaporitele con la scorza grattugiata.
- Montate a neve soda gli albumi e poimescolateli delicatamente con la crema di mele. Distribuite il dessert in 4 bicchieri o coppette di vetro, e lasciateli in frigorifero per circa 30 minuti. Servite decorando la superficie con i pinoli tritati e gli spicchi di clementine.
Buona sera,
Albume e mele non devono cuocere? L’albume crudo non è il massimo?
Buonasera Barbara,
no solo le mele vengono cotte, l’albume che si intende molto fresco serve ad alleggerire e creare morbidezza senza ricorrere alla classica panna montata o prodotti similari.
Quello che si potrebbe fare se non si è molto propensi ad usare l’albume totalmente a crudo è montarlo colandoci dentro, verso la fine, lo zucchero previsto nella ricetta (aumentato magari di un cucchiaio) sciolto con altrettanta acqua fino a formare uno sciroppo bollente ricalcando in parte quello che si fa quando si realizza la meringa all’Italiana.
Nelle mele di conseguenza non si metterà zucchero, basterà sceglierle tendenzialmente dolci come delle renetta o Golden Delicius contando anche sull’aiuto della cannella e se serve poche gocce di acqua o un liquore a piacimento.
Spero sia tutto chiaro e il dolce poi gradito.
Grazie
Giuseppe