Quando in cucina arrivano le pere è una festa, perché con la loro inconfondibile dolcezza si possono preparare dessert davvero golosi! Inoltre, in tutte le loro varietà, possono essere delle alleate nelle diete ipocaloriche per vari motivi: hanno un gusto dolce e un profumo intenso, per uno spuntino gradevole e appagante; hanno tante fibre, quindi saziano e favoriscono il transito intestinale; contengono molta acqua, potassio che contrasta la ritenzione idrica e una quota modesta di caloria.
Ogni tipo ha il suo sapore
Sono molte le varietà antiche di pere che si possono trovare in questa stagione:
- molto apprezzata è la pera cocomerina, piccola e con un profumo forte che ricorda le sorbe, ha una polpa rossa ed è diffusa soprattutto sull'Appennino Tosco-Romagnolo;
- dalle colline romagnole arriva anche la pera volpina, con la polpa dura e granulosa;
- la pera madernassa, prodotta oggi nelle zone del Roero e della Valle Grana è, invece, consumata soprattutto cotta al forno.
Scelta e conservazione
• La maggior parte delle pere disponibili sul mercato vengono acquistate immature e richiedono alcuni giorni per ammorbidirsi.
• Quando la pera matura, il colore della buccia cambia dal verde al colore caratteristico della varietà: marrone, gialla, verde con piccole macchie.
• Le pere fresche sono al meglio quando cedono alla pressione delle dita.
• Le pere non ancora pronte maturano a temperatura ambiente.
• Una volta maturate, si conservano in frigorifero, dove rimangono fresche per alcuni giorni.
• In frigorifero, o nella dispensa, le pere dovrebbero essere riposte lontano da cibi con odore forte, in quanto tendono ad assorbire gli odori.
Ora dedichiamoci alcune "coccole golose" con questi 3 dolci facili da preparare e senza glutine.