Preso e mangiato
Come scegliere un risotto superveloce

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Avete una gran voglia di riso ma vi manca il tempo per prepararlo? Le versioni già pronte spopolano, da quello semplicemente bollito al risotto più tradizionale. Occorre scegliere tipologie con ricette genuine e dare a casa il tocco di gusto, con condimenti ad hoc

Se buttate un occhio allo scaffale dei risi pronti, vi renderete subito conto della grande varietà nell’assortimento. Le ragioni del suo successo sono tante: abbiamo sempre meno tempo per cucinare, almeno durante la settimana, il riso è un cereale concesso anche agli intolleranti al glutine ed è molto digeribile, oltre a rappresentare un ottimo contorno per verdure e pesce, creando deliziosi piatti unici. Le alternative vanno dal riso precotto ai risotti più elaborati. Il primo è estremamente pratico, da 2 a 12 minuti di cottura ed è pronto per essere servito. Esiste anche la versione nature, con riso precotto a vapore, generalmente nelle tipologie nero, rosso, basmati e integrale, conditi con solo sale e olio extravergine.

Tradizione ed esotismo

L’assortimento dei risotti è più variegato. A partire dal classico “milanese” passando per i 4 formaggi, oppure funghi e tartufo fino alle verdure: asparagi, radicchio, melanzane e carciofi. Nel risotto viene usato quasi sempre il Carnaroli che, grazie al chicco grosso e corposo, tiene bene la cottura.

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Per quanto riguarda i risi conditi con alimenti diversi, spesso sono parboiled oppure gli aromatici riso nero e rosso, anche integrali; possono contenere sole verdure ma anche pollo, legumi come edamame o soia ristrutturata, gamberi, di solito decongelati e trattati con l’antiossidante metabisolfito di sodio, che può dare reazioni allergiche in soggetti predisposti. Non mancano paella e riso alla cantonese vegetariani.

Attenzione agli addensanti

I risi pronti al consumo non contengono, almeno quelli da noi analizzati, glutammato, coloranti e conservanti. Ma gli oli dominanti sono girasole, colza, palma e, in minor percentuale, oliva, e capita pure il grasso di pollo (vegetariani, attenzione!).

Poi c’è il sale, che in certi casi sfiora i 3 g per 100 g. Non mancano gli addensanti, che tra farine, fecola, amidi e semi di carruba sono a volte usati in eccesso. Tra questi, due composti controversi dal punto di vista salutistico: il trifosfato pentasodico (E451) che diminuisce l’assorbimento di alcuni minerai come il calcio e l’alga eucheuma (E407) che può provocare problemi intestinali e allergie. Infine, non vanno dimenticati zucchero, sciroppo di glucosio e formaggi fusi, per fortuna non molto usati.

Una o due porzioni

La maggior parte dei prodotti sono a lunga conservazione; alcuni durano pochi giorni e si trovano nel banco frigo. Le confezioni pesano mediamente sui 250 g e bastano teoricamente per due persone, almeno se il riso (come nei risotti) è l’80% circa del peso totale; se è sotto il 50%, la doppia porzione non è garantita. Il prezzo si aggira sui 10 euro al chilo.

Pochi minuti ed è pronto!

Per concludere la preparazione di questi risi basta semplicemente versare il contenuto della busta in padella con eventuali condimenti e scaldare, rimestando, per 2, massimo 12 minuti (a seconda della tipologia, è indicato in etichetta). Nel microonde, si inserisce la vaschetta con la pellicola sollevata oppure il contenuto della busta, in precedenza “massaggiata” per sgranare il riso, aperta, versata in un apposito contenitore e addizionata di poca acqua.

Colore, sapore, fantasia

Ecco qualche idea per condire i diversi risi cotti al vapore, dai più esotici all’integrale. Le ricette sono per due persone.

Rosso e spinaci
Cuocete mezza busta di spinaci lavati, conditeli con sale, burro vaccino o di cocco, una manciata di mandorle a lamelle e mezzo cucchiaino di cannella. Stendeteli su un piatto, coprite con il riso rosso e completate con 3-4 cucchiai di crema di ricotta (schiacciate la ricotta con la forchetta aiutandovi con poca acqua).

Integrale e tofu
Tagliate 200 g di tofu a fette spesse e marinatelo per 5 minuti in 3 cucchiai di salsa di soia. Cuocetelo alla griglia e disponetelo sul riso basmati. Spolverizzate con un cucchiaio di sesamo tostato e prezzemolo tritato, condite con 2 cucchiai d’olio extravergine.

Nero e zucca
Soffriggete uno spicchio d’aglio in poco olio, unite 400 g di zucca tagliata a cubetti e timo. Salate, spruzzate con poco vino bianco e cuocete per 10 minuti. Disponete il riso nei piatti, condite con 2 cucchiai d’olio extravergine, cospargete con la zucca, scagliette di pecorino e una manciatina di pinoli.

Basmati e barbabietola
Frullate 100 g di barbabietola al vapore, scaldatela e mischiatela al riso. Condite con 2 cucchiai d’olio extravergine e guarnite con 2 cucchiai di yogurt colati a spirale.

 

BOX

Tocco gourmet

ai risotti                                                                                       

Qualche piccola aggiunta renderà i risotti pronti più sfiziosi e carichi di gusto.

  • Polvere di funghi secchi Mettete i funghi nel macinacaffè e unite un cucchiaino di polvere al risotto.
  • Melagrana Ne basta qualche chicco cosparso sulla superficie prima di servire per dare un tocco agro e di colore al piatto.
  • Crema di aceto balsamico Una spruzzata dà molto sapore, soprattutto per risotti al radicchio o alla parmigiana.
  • Fontina Scaldate il risotto (funghi, milanese, verdure…) per 5 minuti, mescolatevi 80 g di fontina a dadini. Mettetelo in due stampini e infornate per 5 minuti a 180 °C per 5-8 minuti.

 

Bollone

Lo voglio bio

Quando si parla di riso, soprattutto integrale, il bio sarebbe auspicabile. Purtroppo però questo settore, nel ready to use, è un po’ sguarnito. Qualche buon prodotto si trova on line; si tratta di risi cotti al vapore a bassa temperatura per preservarne meglio le qualità. Certo, il prezzo è più alto rispetto al convenzionale, ma può valerne la pena.

 

 

 

Come scegliere un risotto superveloce - Ultima modifica: 2022-11-01T08:12:17+01:00 da Redazione

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