Un altro tassello del lunghissimo percorso culinario in terra maremmana a ridosso di uno dei parchi d’Italia più belli in assoluto dove la natura è per molti versi rimasta con l’impronta di partenza, selvaggia e incantevole nella sua struggente bellezza.
L’appuntamento è quello di ogni agosto a Grosseto per portare seguire il grande ristorante vegetariano che ogni anno rinasce e apre i suoi battenti all’interno della manifestazione nazionale di Festambiente.
Un festival a impatto zero che è di fatto uno dei maggiori appuntamenti europei dedicati all’ecologia e alla solidarietà e che tra i primissimi verso la fine degli anni 80 ha voluto portare avanti il filone della sana e gustosa cucina vegetariana precedendo di molto le diverse manifestazioni che in questi anni hanno preso piede.
Da sempre in questo ristorante ch nasce e chiude nell’arco di una manciata di settimane porto avanti la mia cucina fatta di memorie e impronte fortemente mediterranee nello stile tipo di una dieta prevalentemente vegetale di molte provincie, paesi, frazioni dell’Italia del sud.
Siamo all’edizione numero 27, il che vuol dire ben ventisette anni di passione, impegno, energie, bellezza, persone, solidarietà e avventura tra pentole, fuochi, numeri di coperti enormi, sfide alimentari e piccole innovazioni.
Per tutte le straordinarie e belle cose da vedere in questa festa, a parte assaggiare la mia cucina se vi farà piacere, potete andare a questo indirizzo.
Vi ricordo solo che nello spazio dell’ecomercato avrete anche modo di acquistare uno dei miei numerosi libri che in questi anni ho pubblicato.
Per quanto riguarda i piatti presentati al ristorante, invece, vi terrò informato pubblicando, se la fatica non mi toglie troppe energie, qualche piccolo racconto di cucina.
