Lo sappiamo: a dicembre avere un piano B, per fare fronte all’abbondanza di dolci in giro per casa, diventa indispensabile. Specialmente dopocena, quando le calorie dei dolcetti serali sono un sovrappiù energetico non necessario e che molto probabilmente si trasformerà in massa grassa. Al contrario un frutto cotto, classicamente mela o pera, insaporito dalle spezie preferite (cannella, zenzero, cardamomo, cacao, scorze di agrumi e così via) non apporterà grassi ma solo gli zuccheri naturalmente presenti.
E per rinforzare quanto detto, ecco un dessert di frutta cotta di ispirazione natalizia che arriva dall’importante Associazione americana dei cardiologi (AHA, American Heart Association). Cliccando qui trovate la ricetta originale, suggerita per le sue virtù salutari ma anche per essere un’alternativa sana e leggera. Se poi la abbinate a un infuso speziato, la soddisfazione sarà completa (e la bilancia non se ne accorgerà). Tra l’altro, anche in famiglia questi tipi di dessert speziati e light potranno riscuotere un certo successo: in fondo a nessuno piace ingrassare!
Mele ripiene alla cannella
Per 4 persone – 150 Cal
4 mele oppure 4 pere piccole (oppure 2 mele e 2 pere, scegliete le varietà che più vi piacciono), 40 g di granella di mandorle, 2 cucchiai di mirtilli rossi secchi o di uvetta, 2 cucchiaini di miele, mezzo cucchiaino di cannella
1. Ricoprite il fondo di una piccola teglia con mezzo centimetro abbondante d’acqua e mettetela da parte.
2. Mescolate in una piccola ciotola le mandorle con i mirtilli rossi (o l’uvetta) e la cannella. Poi amalgamate il miele, mescolando fino a quando è ben distribuito.
3. Tagliate le calotte superiori dei frutti e poi, aiutandovi con uno levatorsoli, o con un coltello e un cucchiaino, eliminate la parte centrale, facendo attenzione a non bucare i frutti in fondo.
4. Farcite i frutti con il ripieno preparato e richiudeteli con le loro calotte. Disponeteli nella teglia, copriteli con un foglio d’alluminio da cucina e infornateli a 200 °C per 25-30 minuti. Quindi rimuovete l’alluminio e proseguite per 10-15 minuti, o fino a quando i frutti risulteranno teneri e dorati.
Photo credits: American Heart Association