Come impostare dal mattino un’alimentazione utile per ridarci energia in questo periodo dell’anno nel quale la stanchezza si fa sentire? È fondamentale iniziare la giornata con le sostanze nutritive più giuste: meglio allora per un po’ dimenticare la brioche del bar (che garantisce un surplus di grassi e zuccheri) e prepararsi a casa delle prime colazioni che assecondino non solo la salute ma anche il gusto.
L’importante è che siano presenti frutta fresca, cereali integrali sotto forma di fiocchi o di pane, un paio di frutti secchi come mandorle, noci o nocciole, miele come dolcificante e uno yogurt invece del latte per aiutare la flora intestinale. Tra i cereali un posto di primo piano è da dare all’avena, ricchissima di fibre e molto nutriente, che ha un’azione tonificante e perciò viene consigliata negli stati di stanchezza o di convalescenza. L’effetto stimolante è dovuto all’avenina contenuta nel suo olio essenziale, una sostanza capace di stimolare la tiroide. Bisogna ricordare che alla temperatura di sessanta gradi l’avenina viene inattivata: scegliete perciò i fiocchi di avena integrali e crudi - e non quelli decorticati cotti o tostati - da aggiungere a latte o yogurt, di mucca oppure vegetali. Ad esempio, potete prendere spunto da questa ricetta per la colazione che per ammorbidire i fiocchi di avena ne prevede un lungo ammollo senza cuocerli. Ovviamente dovrete sostituire l’uva nella foto con altra frutta di stagione.
Salve, a proposito di avena chiedo un consiglio/informazione…
Io ho preso spunto da una famosa dieta che consiglia di usare 2 cucchiai di crusca di avena e 1 di crusca di grano, per favorire la digestione, per attenuare il senso di fame.
La mia colazione è così composta:
> 1 bicchiere di latte di soia, 3 cc di crusca, 7/8 acini di uvetta sultanina e 5 mandorle. 2 biscotti ai cereali integrali.
Secondo Lei è corretto?
Grazie mille!
Gentile Barbara, riguardo alla colazione il consiglio migliore che posso darle è quello di variarla durante la settimana, alternando i biscotti con pane integrale o con fiocchi di cereali al naturale, ossia senza zuccheri aggiunti. Anche lo yogurt (se lo tollera) al posto del latte di soia le assicura fermenti lattici e calcio. Quando le è possibile, completi la colazione con frutta fresca per apportare anche vitamina C. E così inizierà la sua giornata al meglio!
Buongiorno Barbara, sto letteralmente divorando i post del suo blog: credo di aver trovato la mia “via alimentare” seguendo i suoi consigli. certo non è facile abbandonare vecchie abitudini radicate, ma le posso raccontare un mio primo successo: la colazione. applico le sue indicazioni e ogni mattina mangio le mie 5 cose ( come le chiamo io ): latte/soia, frutta fresca, frutta secca/oleosa, marmellata, cereale, variando tutte le volte che posso. peccato che non tolleri molto il latte, ma va meglio con lo yogurt. spero di arrivare ad un successo per il pranzo a breve. ps. faccio parte delle persone che detestano le diete e quindi cerco di compormi il piatto a quarti.
grazie!
Complimenti per la sua colazione “perfetta” e grazie per seguire il blog. Visto che non tollera tanto il latte, ha mai provato i latti di cereali o di mandorla? In commercio ce ne sono tanti tipi, però per l’acquisto si orienti su quelli biologici e, possibilmente, addizionati di calcio. Mi faccia sapere e alla prossima! Barbara