Meglio pensarci prima. Piuttosto che improvvisare al momento, le persone che imparano a gestire in anticipo le situazioni a rischio - come quella di resistere a dolci e cibi molto calorici quando si sta attenti alla linea - hanno maggiori probabilità di raggiungere gli obiettivi prefissati. Almeno così sostiene un team di psicologi dell'Università del Wyoming (Usa), autori di uno studio pubblicato sul Personality and Social Psychology Bulletin.
In particolare, gli studiosi hanno testato su studenti universitari l'efficacia di alcune strategie di autocontrollo. Quelle che seguono, facilmente pianificabili in anticipo, sono risultate generalmente più efficaci della semplice inibizione allo stimolo quando si presenta. Non resta che provare e capire quale funziona meglio!
- Selezionare
Evitare situazioni o ambienti in cui è presente la tentazione. Ad esempio, se chi è a dieta sa che la cucina è piena di dolci, meglio entrarci il meno possibile.
- Modificare
Cambiare la propria situazione per ridurre al minimo l'influenza della tentazione: se è proprio necessario restare in cucina in compagnia dei dolci, fare in modo che questi ultimi vengano spostati altrove.
- Distrarsi
Distogliere l'attenzione da una tentazione. Chi è a dieta potrebbe scegliere di non guardare i cibi che lo ingolosiscono.
- Rappresentare
Cambiare il modo in cui si pensa a una tentazione per renderla meno attraente. Ad esempio, dire e se stessi che quei dolci sono troppo grassi e potrebbero irritare lo stomaco.
Infine, aggiungo io, un'ultima strategia può essere qulla di concedersi ogni tanto delle porzioni di golosità dolci ma leggere, preparate con ingredienti sani e pochi zuccheri. Proprio come i muffin alle carote che vedete nella foto, che apportano 250 Kcal l'uno...