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Chia seed water: moda social o alleata della dieta?

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Spinta dal successo sui social, la Chia seed water viene proposta come rimedio naturale per dimagrire e risvegliare gli intestini pigri. Ma è davvero efficace? Scopriamo cosa c’è di vero, come usare i semi di chia e perché vale la pena di tenerli in dispensa

È diventata virale su TikTok e Instagram con il nome di Internal shower: basta un cucchiaio di semi di chia, un bicchiere d’acqua e magari un po’ di succo di limone per ottenere quella che molti definiscono una bevanda miracolosa per sgonfiare la pancia, regolarizzare l’intestino e – ovviamente – dimagrire. In vista della bella stagione, la Chia seed water è una tendenza del momento per chi vuole “ripulirsi dentro” e ritrovare leggerezza. Ma dietro questa moda c’è qualcosa di vero?  Come al solito la risposta è nel mezzo. Da una parte il consumo di questi semi è consigliato per le loro qualità, ma dall’altra va detto che non è obbligatorio “berli” nella acqua per ottenere i loro benefici: anche consumati all’interno di porridge, yogurt, frullati o altre preparazioni, svolgono comunque i loro effetti, in particolare sulla funzionalità intestinale e il senso di fame.

Il potere del gel

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Una delle caratteristiche più interessanti dei semi di chia è la capacità di formare un gel quando vengono messi in ammollo in un liquido. Questo gel è dovuto alla presenza di mucillagini, una forma di fibra solubile che, oltre a rallentare la digestione, ha effetti benefici sul metabolismo: contribuisce a ridurre i picchi glicemici dopo i pasti e a limitare l’assorbimento del colesterolo. Non è un caso che vengano spesso consigliati anche nelle diete per tenere sotto controllo la glicemia e il colesterolo.

In più, questo gel occupa spazio nello stomaco e aumenta la sazietà, aiutando così a regolare in modo naturale l’appetito. Inseriti in piatti già equilibrati, i semi di chia possono rafforzare l’effetto saziante e aiutare a gestire meglio i momenti di fame fuori pasto. In altre parole, possono contribuire a una naturale perdita di peso.

Un piccolo seme ricco di nutrienti

Dal punto di vista nutrizionale, un cucchiaio di semi di chia (circa 15 g), che viene considerata una dose standard per iniziare e meno d’impatto per l’apparato digerente, apporta: 73 kcal, 5 g di fibre, 2,5 g di proteine, 4,5 g di grassi, di cui circa 2,8 g di omega-3 (ALA). Queste tipologie di grassi essenziali, esercitano svariati effetti sull’organismo, che vanno da quello antinfiammatorio a quello di controllo sui livelli di colesterolo. Al punto da essere considerati protettivi nei confronti delle malattie cardiovascolari e della pressione sanguigna.

Ma non è tutto: i semi di chia sono anche una fonte vegetale preziosa di zinco, selenio e calcio, minerali coinvolti in numerose funzioni dell’organismo. Lo zinco, ad esempio, è importante per la sintesi del DNA e per il sistema immunitario, mentre il selenio aiuta a ridurre lo stress ossidativo e supporta la produzione di antiossidanti endogeni. Tra gli antiossidanti naturali presenti troviamo anche polifenoli come la quercetina, noti per il loro ruolo protettivo a livello cellulare.

Come usarli al meglio

A differenza dei semi di lino, che vanno macinati, quelli di chia si possono consumare interi, a patto che siano ben idratati. Lasciandoli riposare almeno 15-20 minuti in acqua, yogurt, latte vegetale o zuppe, si attiva il processo di gelificazione. In questo modo vengono digeriti e assorbiti correttamente. Al contrario, ingerirli secchi e poi bere subito dopo è sconsigliato, perché potrebbero espandersi direttamente nell’esofago causando fastidi.

Come già ricordato, un cucchiaio al giorno è una buona quantità per iniziare, soprattutto se non si è abituati a mangiare molti alimenti ricchi di fibre. Gradualmente, si può arrivare a due cucchiai al giorno. L’importante è accompagnarli sempre a una buona idratazione.

I semi di chia si conservano a lungo in un luogo fresco e asciutto, e possono diventare un ingrediente versatile: nello yogurt del mattino, nei frullati, in una crema di verdura serale o in un budino fatto in casa. Insomma, anche se non sono un elisir miracoloso, usati con regolarità possono dare una mano concreta al benessere quotidiano e a risvegliare gli intestini un po’ pigri.

Chia seed water: moda social o alleata della dieta? - Ultima modifica: 2025-03-27T11:09:55+01:00 da Barbara Asprea

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