Salute da bere
Mettete i fermentati nei vostri frullati. Ecco come, dal miso alla kombucha

frullati
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L'antica tecnica della fermentazione a servizio della smoothie mania? È una collaborazione virtuosa che rende i frullati ancora più sani. Ecco qualche idea facile per "mettere i fermentati nei vostri frullati"

Non ci siamo nemmeno accorti di come sia successo, eppure i cibi fermentati stanno (ri)vivendo un'epoca d'oro: sbucano un po' dappertutto negli ambienti healthy - veggie e sono di gran moda perché portano un guizzo di sapore inedito alla cucina di casa nostra. Ma non si tratta semplicemente di un food - trend, d'altronde i fermentati hanno alle spalle una storia molto antica: questa tecnica naturale di conservazione veniva applicata ai prodotti più deperibili per conservarli senza additivi ed aumentare la loro capacità antiossidante e il contenuto vitaminico.

Soprattutto, i cibi fermentati sono ricchi di probiotici, microrganismi benefici che nutrono il microbiota intestinale rafforzando, tra le altre cose, le nostre difese immunitarie. Tra i cibi fermentati con queste caratteristiche troviamo lo yogurt, il kefir, la kombucha, il miso e l’umeboshi.

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Fermentati nei frullati: qualche idea

Probabilmente avrete già preparato dei frullati con lo yogurt (e per questo proponiamo una versione particolare ed extra golosa) ma avete mai pensato di bere il miso con la vaniglia? L'universo dei frullati è in fermento!

Frullato cookie allo yogurt

Lo yogurt bianco è un ingrediente facile da aggiungere ai frullati: ha una consistenza cremosa e un sapore neutro che si sposa bene praticamente con qualsiasi ingrediente. Se però volete smarcarvi dalla classica accoppiata yogurt e frutta di stagione, provate questo smoothie "latte e biscotti".

Per ottenere una porzione frullate mezza banana assieme a 125 grammi di yogurt bianco, 3 biscotti secchi e tanto latte quanto basta ad ottenere la consistenza desiderata. Se desiderate una coccola extra, aggiungete un pizzico di cannella, di cacao amaro in polvere e una cucchiaiata di burro d’arachidi.

Frullato arancione al kefir di latte

Il kefir di latte è una bevanda molto antica dalla consistenza soda e vellutata, e dal sapore leggermente acido, che si ottiene dalla fermentazione del latte tramite i grani di kefir (uno SCOBY, ovvero una coltura simbiotica di batteri e lieviti).

L'acidità del kefir si sposa molto bene con la frutta estiva dolce: melone e albicocca in primis. Per un bicchiere di smoothie arancione frullate 250 ml di kefir insieme a 1/4 di melone maturo, qualche cubetto di ghiaccio e due albicocche secche ammollate precedentemente in acqua. Il tocco in più: un pizzico di sale affumicato.

Frullato alla kombucha super rinfrescante

La kombucha è una bevanda fermentata che prende origine dal tè, si può preparare in casa senza impazzire (ma richiede una serie di riguardi) e si acquista nei negozi specializzati in alimenti biologici nella versione "pura" o, più spesso, aromatizzata.

Per questo frullato estivo extra dissetante potete utilizzare una kombucha alla menta oppure una kombucha neutra e, in questo caso, aggiungere nel fondo del bicchiere della menta fresca pestata perché sprigioni il suo aroma. Frullate: mezzo mango congelato assieme a due cucchiai di succo di limone, 150 ml di kombucha alla menta (o di più se volete un drink più liquido), un pizzico di zenzero in polvere o di succo di zenzero, e un cucchiaino di sciroppo d'acero.

Frullato al miso dolce e un po' salato

Il miso è un condimento tradizionale giapponese dalla consistenza pastosa e dal sapore intenso e sapido. Per la preparazione di questo smoothie è consigliato il miso dal sapore più delicato, ovvero lo shiro miso.

Gli ingredienti principali del frullato al miso super nutriente sono: una banana congelata a rondelle, 1 cucchiaino di tahina e 1/2 cucchiaino di miso. Da frullare aggiungendo una punta di vaniglia in polvere e tanto latte di mandorle quanto è necessario ad ottenere la consistenza che avete in mente.

Frullato azzardato con acidulato di umeboshi

L'acidulato di Umeboshi è ottenuto scolando il liquido acido e salato che si produce dalla stagionatura delle prugne umeboshi. Anche se solitamente si utilizza come condimento (che combina il sapore di aceto e sale) in piccole quantità può essere quel twist che manca al tuo frullato. Tra gli abbinamenti più azzeccati c’è quello con la pesca che può essere frullata assieme a un pezzo di banana matura (congelata o non), dello sciroppo d’acero e del latte di cocco per diluire.

 

 

 

 

 

 

 

Mettete i fermentati nei vostri frullati. Ecco come, dal miso alla kombucha - Ultima modifica: 2021-07-21T07:57:06+02:00 da Sabina Tavolieri

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