L’insalata russa è immancabile sulla tavola delle feste, non solo in Italia ma in molti Paesi del mondo. Un piatto dalle origini lontane, nato nella fredda Russia nella seconda metà dell’Ottocento. Qui sveliamo i segreti e le ricette per preparare l'insalata russa nella versione tradizionale e in alcune varianti alternative, anche vegane, per renderla più saporita e attuale.
Partiamo dalla base
Le verdure fondamentali dell’insalata russa sono patate, carote e piselli. Patate e carote vanno ridotte a cubetti regolari per garantire una cottura uniforme e un risultato visivo più gradevole. Sebbene molte ricette prevedano di lessarle intere per poi tagliarle, i risultati migliori si ottengono cuocendole già a cubetti al vapore per 10–12 minuti, fino a quando risultano ben cotte ma ancora consistenti. I piselli ideali sono quelli surgelati, che mantengono una consistenza più soda. È consigliabile scongelarli brevemente in acqua fredda e poi sbollentarli in acqua leggermente salata per 5–6 minuti. In alternativa, si possono usare piselli in vetro, avendo cura di sciacquarli accuratamente.
Una volta cotte, le verdure vanno ben scolate e condite ancora calde come una classica insalata, con sale, pepe, aceto e olio extravergine d’oliva. L’aceto ha un ruolo fondamentale: bilancia la componente grassa della maionese e rende il piatto più equilibrato. L’aceto di vino bianco è il più indicato, grazie al suo sapore delicato che non copre gli altri ingredienti.
Maionese fatta in casa
Per rendere cremosa e vellutata l'insalata russa serve un’ottima maionese, saporita e densa al punto giusto. L’ideale è prepararla in casa con tuorli freschi (o meglio ancora pastorizzati), olio di girasole, succo di limone e una puntina di senape. Se per praticità preferite acquistarla, sceglietela del tipo classico, non “light” né in altre versioni: deve essere ben soda e sapida.
Come fare l'insalata russa vegana
Per una versione vegan si può utilizzare una maionese plant-based a base di latte di soia, aquafaba o tofu. Per renderla più ricca e originale si possono aggiungere cubetti di barbabietola lessata, mela verde, cavolo romanesco a cimette molto piccole, patata dolce o patate a polpa viola, ideali anche per un effetto cromatico più scenografico.
Le ricette con l'insalata russa
Per dare ancora più sapore all’insalata russa si aggiungono i capperi sott’aceto o sotto sale. Se optate per il sotto sale sciacquateli accuratamente prima di utilizzarli. Un tocco di gusto in più arriva anche dai sottaceti: cetriolini o giardiniera mista finemente sminuz- zati aggiungono colore e sapore.
Chi ama un’insalata russa particolarmente ricca può aggiungere anche altre verdure, come cavolfiore a cimette piccolissime e fagiolini a piccoli tocchetti - cotti al vapore o lessati - oppure uova sode sminuzzate.
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