Glicemia e sport
Glicemia alta? Ecco la ginnastica giusta che può aiutarvi

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Secondo una recente revisione, basterebbero già pochi minuti di esercizio ad alta intensità al giorno per avere non solo benefici generali sul fisico ma anche per migliorare il controllo della glicemia fuori controllo e la salute di cuore e arterie

La parola d’ordine è HIIT, un termine molto noto per chi fa attività sportiva. Si tratta dell’acronimo di “High Intensity Interval Training” che tradotto suona più o meno come “Allenamento a intervalli ad alta intensità”. La caratteristica di questo tipo di allenamento è quello di alternare, appunto, impegnativi momenti di attività anaerobica (lavorare con i pesi, ad esempio) a momenti di attività aerobica leggera per recuperare energie (come una camminata veloce).

Il vantaggio di essere breve

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Un’altra caratteristica di questo allenamento è che ha una durata piuttosto breve, intorno ai 20 minuti. Attualmente le linee guida sull'attività fisica dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) consigliano almeno 150-300 minuti di attività moderata alla settimana oppure almeno 75-100 minuti di attività intensa, sempre a settimana. Obiettivo che spesso non viene raggiunto, perché – tra impegni lavorativi e familiari – spesso non si riesce a trovare il tempo. Non è, quindi, un caso che da qualche anno lo HIIT venga consigliato poiché in tempi più brevi porterebbe agli stessi risultati delle sessioni di esercizio prolungate, compresi quelli dimagranti e sul metabolismo. Perciò è davvero interessante questa revisione appena pubblicata sul Journal of Physiology che raccoglie un decennio di ricerche sullo HIIT e salute.

Il metabolismo ringrazia

I risultati dell’analisi hanno mostrano che l’allenamento HIIT in effetti può produrre miglioramenti comparabili agli interventi che soddisfano le linee guida Oms, nonostante richieda molto meno tempo. Con effetti positivi sulla salute metabolica, sulla funzione cardiorespiratoria e sulla salute delle arterie.

I ricercatori australiani e canadesi, autori dell’analisi suddetta, si sono basati anche sui risultati di uno studio pubblicato su Diabetes Care che per 12 settimane aveva sottoposto regolarmente un gruppo di diabetici di tipo 1 (insulino-dipedenti) a sessioni di 4 minuti di HIIT (esclusi i tempi di riscaldamento e raffreddamento). Alla fine del periodo, chi aveva aderito poco al programma aveva conseguito differenze poco rilevanti, al contrario di chi lo aveva seguito almeno per il 50%, che aveva incrementato in modo significativo il controllo sulla glicemia. Molti dei partecipanti diabetici avevano riferito di essere increduli su quanto breve fosse l’allenamento e di come si sentissero "in forma" alla fine.

In conclusione della revisione, gli autori puntualizzano che ulteriori ricerche dovrebbero esplorare se questa forma di allenamento sia sostenibile a lungo termine e se il suo abbinamento con altri tipi di attività fisica possa ulteriormente incrementare gli effetti sulla salute. Insomma, se avete poco tempo forse lo HIIT può fare per voi, ma prima di decidere è sempre bene affidarsi a professionisti esperti e - se si soffre di qualche patologia - passare attravero il parere del medico, sportivo o di famiglia che sia.

 

 

 

 

Glicemia alta? Ecco la ginnastica giusta che può aiutarvi - Ultima modifica: 2021-04-25T15:35:05+02:00 da Barbara Asprea

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