Sapori di terra e di mare si sposano alla perfezione n questa zuppetta di vongole e lattuga: un antipasto semplice da preparare e ricco di sapore. Una ricetta leggera e con una buona dose di vitamina B12 e vitamina C.
La zuppetta di vongole e lattuga è una ricetta tratta dal libro Che cavolo mangio? di Sarah Tibs edito da Tecniche Nuove.
Ingredienti
Per persone
- 1 kg Vongole
- 2 spicchi Aglio
- 1 Cipolla bianca dolce
- 2 cespi lattuga romana 300 g
- olio d'oliva extravergine
Istruzioni
- Lascia le vongole a bagno in acqua e sale almeno due ore. In alternativa si può filtrare l’acqua dopo cottura, ma questo non garantisce che dentro alla conchiglia non si annidi della sabbia. Lava la lattuga e asciugala come preparassi un’insalata. Tienila a temperatura ambiente.
- In una pentola capiente dotata di coperchio affetta l’aglio e la cipolla bianca, aggiungi un cucchiaino d’olio EVO. Sciacqua velocemente le vongole sotto l’acqua corrente e trasferiscile subito in pentola, alza la fiamma, copri e attendi che si aprano. Serviranno pochi minuti, non abbandonarle sul fuoco perché il frutto si asciuga velocemente.
- Con l’aiuto di una schiumarola travasa le vongole aperte in un altro recipiente eliminando quelle chiuse, quindi separa il frutto dalle conchiglie (tranne alcune per la decorazione). Non lasciare le vongole all’aria troppo a lungo. Travasa l’acqua che le vongole hanno rilasciato in cottura in un bicchiere, recuperando aglio e cipolla.
- Quando si decide di servire predisporre due tegami: 1- scalda qualche cucchiaio di acqua delle vongole diluendola con mezzo bicchiere di acqua chiara, a questa unisci l’aglio e la cipolla cotti: appena raggiunge il bollore travasa l’acqua nel boccale del frullatore aggiungendo l’insalata romana, spezzata con le mani andrà bene, frulla almeno 45 secondi, ma a impulsi. Assaggia e aggiusta di sale, usando eventualmente solo l’acqua delle vongole, non il sale da cucina. 2- scalda velocemente le vongole (sgusciate e in guscio) in un dito della loro acqua. Servi aggiungendo alla zuppa le vongole sgusciate e quelle in conchiglia.
