La crema di zucca e lenticchie con toma piemontese è un primo proteico e saziante.
Il formaggio è utilizzato solo come guarnizione finale, quindi potete ometterlo se preferite una vellutata vegan e senza latticini.
Istruzioni
- Lavate bene la zucca e dividetela in grossi pezzi, lasciando la buccia, poi eliminate semi e filamenti. Mescolatela in una ciotola con 2 cucchiai d’olio, sale, pepe, poco peperoncino, un spolverata di paprica affumicata, di cumino e di coriandolo macinato nel mortaio.
- Sistemate la zucca in una teglia foderata con carta da forno e infornatela a 180 °C per 20-25 minuti, fino a quando diventerà morbida e leggermente arrostita. Eliminate la buccia e tenete la polpa da parte.
- Affettate solo la parte bianca del porro e stufatelo in un tegame con poco olio a fiamma bassa per 5 minuti scarsi senza fargli prendere colore. Aggiungete le lenticchie, dopo averle risciacquate, e fatele brevemente insaporire. Salate e pepate leggermente, poi versate il brodo necessario per ricoprire di 2 dita le lenticchie. Portate a bollore e proseguite per almeno 20 minuti o finché le lenticchie diventano morbide, se necessario versate altro brodo. Una volta cotte, unite la zucca e frullate, aiutandovi se serve con poco brodo, fino a ottenere una crema densa e omogenea.
- Tostate leggermente i semi di zucca in una padella con poco olio e sale. Poi dividete la toma in cubettini.
- Distribuite la crema ancora bollente nelle fondine e distribuite sulla superficie i cubetti di formaggio, i semi di zucca e qualche grano di coriandolo pestato grossolanamente. Completate con un filo d’olio, una eventuale spolverata finale di peperoncino e servite subito.