Coltivata anche in Italia, la spirulina è un’alga dalle tante proprietà salutari. Scopriamo come può impreziosire i nostri piatti
Consigliata spesso come integratore alimentare durante le diete dimagranti o agli sportivi per il suo effetto tonificante, l’alga spirulina può entrare in cucina con una doppia azione. Da una parte per arricchire i piatti con le sue sostanze nutritive, cioè proteine, grassi “buoni”, sali minerale e vitamine, dall’altra per conferire in modo naturale agli alimenti un intenso colore verde. L’unica raccomandazione è quella di non esagerare con le quantità, specie se viene assunta per lunghi periodi: è sempre bene, perciò, chiedere consiglio all’erborista o al farmacista di fiducia.
Carta d’identità
Che cos’è
L’alga spirulina (Arthrospira platensis) è un microrganismo unicellulare fotosintetico con dimensioni di circa un millimetro che si aggrega in gruppi di foglie verdi-azzurre con una forma a spirale dalla quale prende il nome. Presente per lo più nei laghi salati africani e sudamericani dove prospera grazie alla loro particolare alcalinità, oggi è molto diffusa la sua coltivazione in apposite vasche d’acqua a basso fondale con una raccolta pressoché continua grazie all’alto tasso di crescita.
Caratteristiche particolari
Si trova in commercio sotto diverse forme: polvere, corti spaghettini, pastiglie, capsule, gocce e tavolette. Abbonda in proteine (oltre il 50% del suo peso), vitamine, sali minerali e aminoacidi essenziali.
Uso in cucina
Al di là delle caratteristiche nutrizionali, l’alga spirulina è molto interessante per il bel colore verde che dona alle preparazioni. Si può usare in tutti gli impasti: dal pane alle paste fresche o agli gnocchi, nelle salse crude e cotte e persino in pasticceria.
Il consiglio
Se utilizzata sotto forma di spaghetti va sempre reidratata con cura per consentire di rivitalizzarsi in maniera ottimale.
Maionese vegetale alla spirulina
Scaldate 40 ml di latte di soia, versatelo nel bicchiere del frullatore a immersione e scioglietevi la punta di un cucchiaino di spirulina in polvere mescolando a lungo (senza frullare). Lasciate raffreddare. A questo punto cominciate a frullare versando gradualmente 120 ml di olio extravergine d’oliva dal sapore delicato (o un altro olio di semi a scelta) fino a formare una salsa densa e gonfia di colore verde chiaro. Verso la fine conditela con una spolverata di sale, poche gocce di succo di limone e - se piace - con un cucchiaino di senape. Conservatela coperta in frigorifero.
Ora prepariamo i panini!