Toglieteci tutto ma non la pasta! Almeno, lasciateci la sensazione di arrotolare le forchetta negli spaghetti al sugo, anche se gli spaghetti non sono di grano duro ma di zucchine, carote oppure di zucca.
I vantaggi di questo illusionismo culinario sono molti: la quota di carboidrati settimanale viene tenuta sotto controllo, quella di verdure aumenta e si mette in moto la creatività. Quale sarà il condimento più adatto per gli spaghetti di carote? Vi sconsiglio di usare i soliti pomodori pelati, meglio sbirciare qualche ricetta thai.
Ma questo è solo un esempio, ecco una mini guida alle alternative light alla pasta di grano con le dritte per cottura e condimento.
Le alternative alla pasta più facili e gustose: quali sono e come si preparano
1- Spaghetti di verdure a spirale
Di zucchine, oppure di carote, questi spaghetti non sono altro che il risultato di un procedimento molto semplice: temperare le verdure, proprio come si fa con le matite. Basta munirsi di appositi "tempera verdure" che trasformeranno zucchine e carote in spaghetti a spirale. Gli spaghetti di zucchine si possono condire "alla mediterranea": con pomodoro, olive e capperi; pesto alla genovese e ragù vegetali, come quello di soia o di lenticchie. Per la variante alle carote è interessante l'uso di latte di cocco, zenzero e curry.
P.s: Niente cottura per questi spaghetti, una spadellata con il sugo è sufficiente
2- Noodles di cavolo cappuccio
Una pasta-non-pasta che si prepara al volo affettando il cavolo cappuccio e saltando le "strisce" in padella con a un soffritto di cipolla. Per un effetto veramente asiatico, aggiungete anche aglio tritato, funghi shiitake, uova e salsa sriracha.
3- Spaghetti squash
La moda degli spaghetti di zucca butternut è esplosa negli Stati Uniti, lì dove viene coltivata. Ma niente paura: la zucca violina ha caratteristiche molto simili: burrosità e dolcezza. Per ricavare gli spaghetti è sufficiente tagliare la zucca a metà, privarla di semi e filamenti, e cuocerla in forno (mantenendola soda!) con la polpa verso il basso a 200° per 35 - 40 minuti. Una volta cotta, la zucca va lasciata raffreddare per poi essere svuotata della polpa usando una forchetta che darà vita a lunghi filamenti, simili agli spaghetti.
Tra i condimenti più indovinati per gli spaghetti di zucca c'è l'intramontabile aglio, olio e peperoncino che contrasta perfettamente con la dolcezza della polpa.
4- Shirataki noodles
Conosciuti anche come spaghetti di konjac (una radice dell'Asia subtropicale), sono popolarissimi tra i seguaci delle diete low carb. Questi noodles trasparenti sono senza calorie e non scuociono praticamente mai. Il sapore, in compenso, non è esaltante. Il consiglio, quindi, è di abbondare con il condimento, magari a base di verdure saltate, salsa di soia e semi di sesamo tostati. Sono ottimi anche in brodo, per una versione light del ramen.
5- Ravioli di rapa rossa e lasagne di zucchine
Anche le ricette italiane più tradizionali hanno la loro alternativa senza pasta. Le fette di rapa rossa, marinate con succo di limone, sale e pepe, sono un'ottima base per dei ravioli semi - aperti, mentre le zucchine (soprattutto quelle gialle, più sode e meno acquose) affettate sottilmente nel senso della lunghezza sostituiscono i fogli di pasta all'uovo o di grano duro. Perché non preparare una lasagna crudista con zucchine, pomodoro frullato a crudo e crema di anacardi?
Le alternative a riso e cous cous: due idee curiose da provare
7- Riso di sedano rapa
Il riso crudista per eccellenza si prepara con il sedano rapa, mondato e frullato grossolanamente a crudo per ricreare una grana grossa simile a quella del riso. È perfetto per insalate di riso condite con sottaceti e una maionese leggera allo yogurt.
8- Cous Cous di cavolfiore
Persino il cous cous ha una sua versione senza cottura e si ottiene frullando le cimette di cavolfiore fino a ottenere una consistenza che ricorda molto il cous cous una volta cotto. In questo caso, l’accompagnamento è facilissimo: trattatelo proprio come un vero cous cous marocchino.
