Le bacche non sono solo un tocco di colore nei piatti, ma anche un’esplosione di sapore e proprietà benefiche. Mirtilli, bacche di goji, rosa canina e acai... vengono spesso abbinate al cioccolato, ma le possibilità in cucina vanno ben oltre! Questi piccoli frutti si sposano alla perfezione anche con altri ingredienti, creando accostamenti sorprendenti e deliziosi: lo chef Giuseppe Capano ci svela quali sono.
Mini sfizi mangia e bevi
Taralli, olive e pop corn
Preparate dei taralli croccanti e diversi dal solito impastando farina tipo 2 con uova, lievito per salati, poco sale e abbondante olio nel quale avrete mescolato, a scelta, mirtilli rossi o neri tritati grossolanamente. Quindi formate tanti rotolini da unire alle estremità, scottateli per pochi secondi e asciugateli su un panno: non vi resta che infornarli a 180 °C per 20 minuti. Oppure farcite delle olive verdi snocciolate con bacche di goji, oliatele leggermente e passatele in un misto a base di pangrattato, formaggio grattugiato ed erbe aromatiche tritate, poi formate degli spiedini e servite. Infine, preparate i popcorn con i chicchi di mais appositi e, appena pronti, metteteli in un sacchetto di carta, salateli e unite delle bacche di rosa canina macinate, chiudete il sacchetto, agitatelo bene e gustateli subito.
Colori nel bicchiere
Mettete a bagno nel latte di mandorle dei mirtilli rossi fino ad ammorbidirli bene, poi frullateli finemente con lo stesso latte, unite del succo d’arancia e addolcite a piacere. Potete sfruttare le bacche per preparare una sorta di mangia e bevi ai frutti di bosco frullando della banana matura e dolce con un misto di bacche di ribes nero, mirtilli rossi e neri e un po’ di bacche di acai in polvere, regolando la densità con il latte vaccino o una bevanda vegetale. Se amate le tisane, provate quella con le bacche di goji lasciate in infusione in acqua bollente insieme a foglie di menta, lasciate raffreddare, poi unite poco succo di limone e addolcite a scelta.
Secondi e contorni
Nuovi spunti con le uova
Ecco un abbinamento tanto sorprendente quanto riuscito. Quando volete preparare delle semplici uova all’occhio di bue, appena le mettete in padella arricchitele con ribes nero o mirtilli a dadini, che formeranno dei pois colorati, poi procedete alla cottura. Nelle frittate con verdure gli abbinamenti sono tantissimi, eccone alcuni: carciofi trifolati con maggiorana secca e bacche di goji; asparagi tagliati sottili, menta fresca e bacche di goji; funghi saltati con poco aglio, prezzemolo tritato e mirtilli rossi. Provate a realizzare delle uova strapazzate unendo delle bacche di aronia macinate, dal gusto delicato, con un formaggio morbido tipo stracchino o crescenza.
Insalate più ricche
Aggiungerle alle insalate è uno dei modi più facili per usare le bacche in cucina. Il primo suggerimento è quello di abbinarle prima a un po’ di frutta a guscio tostata e poi di unirle alle verdure. Ad esempio esaltate un misto di insalatine verdi con un trito di nocciole tostate e mirtilli neri, condendo il tutto con olio, succo di limone e, se piace, qualche scaglia di pecorino romano. Ma anche la semplice insalata di patate lesse, da sole o insieme a carote e broccoli, diventa più interessante unendo della bacche di goji o, se le trovate, di sambuco, con olive, capperi, prezzemolo e olio. Se vi piace la croccante insalata di cavolo cappuccio bianco, oltre alle fettine di mela aggiungete bacche di alchechengi e di mirtillo nero o ribes, integrando con semi di girasole tostati e condendo con un’emulsione a base d’olio, aceto, miele, pepe e sale.
Tante idee in pasticceria
Golosità al cioccolato
Ecco quattro modi per provare uno degli abbinamenti più apprezzati. Con il cioccolato fondente preparate dei piccoli tartufi tritando mirtilli rossi e neri da mescolare con cocco rapè, chicchi soffiati di miglio o di quinoa. Quindi amalgamate il cioccolato già fuso, lasciate consolidare in frigorifero e formate delle piccole palline da passare nel cacao. Se preferite il cioccolato bianco, mescolate le vostre bacche preferite con fiocchi di avena e con mandorle e nocciole tritate grossolanamente. Stendete il misto su carta da forno formando un rettangolo e fatelo consolidare in frigorifero prima di tagliarlo nelle forme preferite. Oppure farcite delle prugne secche con bacche a scelta, richiudetele e immergetele nel cioccolato bianco fuso, poi rotolatele nella granella di nocciole, adagiandole nei pirottini da pasticcini. Se invece volete gustarvi una bella cioccolata calda, sfruttate l’aroma e la bontà delle bacche di acai ridotte in polvere mescolandole con cacao, una spezia a scelta, amido di mais e latte (vaccino o vegetale), quindi portate a ebollizione e addolcite a piacere.
Perfette con le torte
Integrate con le bacche, tutte le torte diventano più interessanti, ma quelle che ne guadagnano di più sono a base di frutta fresca. È il caso della torta di mele: aggiungete al suo impasto, oltre a scorza di limone grattugiata, delle bacche di aronia o di mirtillo nero fatte già ammollare in poco latte tiepido per 20-25 minuti (latte da utilizzare poi nell’impasto). Oppure potete arricchire il classico pan di Spagna mescolando della polvere di rosa canina con le farine previste, in questo caso usate anche della vaniglia per armonizzare meglio il risultato. Infine, è perfetta l’aggiunta delle bacche di goji, ma anche dei mirtilli rossi, negli impasti delle torte al cioccolato, il consiglio in questo caso è quello di tritare le bacche, mescolarle al cioccolato fuso previsto ed equilibrare il tutto con scorza di arancia grattugiata o con una spolverata di cannella.
Energia da esporto
Barrette ed energy ball
Per loro natura le bacche secche si conservano a lungo e, grazie anche alle loro virtù salutari, sono spesso presenti negli spuntini da mettere in borsa e portare in ufficio oppure nella sacca della palestra. A partire dalle classiche barrette: per prepararle frullate dei datteri morbidi riducendoli in pasta, poi mescolateli con mandorle o nocciole tritate grosse, scaglie di cioccolato fondente, fiocchi di cereali a scelta, semi di canapa, mirtilli secchi, rossi e neri, bacche di goji. Pressate l’impasto e poi ricavate le barrette, avvolgetele nella carta da forno e tenetele in frigorifero. Oppure tritate un misto di mirtilli neri, ribes o sambuco da frullare poi con noci e albicocche secche fino a ricavare un impasto da rendere più compatto con un po’ di cocco rapè. Riducete il tutto in palline, passatele nel cacao e poi avvolgetele in alluminio da cucina come se fossero caramelle.