Grazie alla versatilità e al gusto delicato di questo prezioso pesce è possibile preparare non solo secondi ma anche primi e piatti unici insieme a cereali e ortaggi. Eccovi una panoramica di saporite ricette che vi stupiranno…
5 ricette con l'orata: Spaghettini con ragù di orata e ortaggi alla menta - Insalata di orzo, orata e melanzane alle erbe - Soufflè all'orata e pisellini - Tartare d'orata con soncino e cetrioli - Filetti di orata con cipolline
Pregiatissimo pesce dalle carni sode e dal sapore delicato, l’orata è uno dei pesci più apprezzati sulle nostre tavole. Il suo gusto marino è infatti molto armonico e piacevole, permettendo numerose combinazioni con altri ingredienti. Per tutto l’anno è presente sui banchi dei mercati: ovviamente la migliore è quella pescata, la cosiddetta orata selvaggia, che però ha in genere prezzi piuttosto elevati. Se si acquistano orate allevate, meglio preferire quelle provenienti da allevamenti italiani marini (cioè allevati in gabbie nel mare), che a differenza degli allevamenti in vasca, offrono un pesce con caratteristiche nutrizionali e di sapore più vicine a quello pescato.
L’abc dell’orata in cucina
Oltre che sulla brace, una preparazione classica è l’orata al sale. Per cucinarla così è sufficiente eviscerarla, sistemarla intera in una teglia e ricoprirla con sale grosso, magari miscelato con erbe aromatiche. Dopo circa 30 minuti in forno a 180 °C sarà pronta. Ma in forno risulta ottima (in questo caso dovete squamarla) accompagnata da patate, olive e funghi. Per esaltare al massimo la qualità di un’orata pescata, cuocetela “al naturale”. Infornate a 180-200 °C in una teglia unta il pesce squamato e inciso più volte per evitare che si accartocci, copritelo con l’alluminio e irroratelo regolarmente con un cucchiaio di vino, scoprendolo a metà cottura. Se preferite i sapori delicati, lessate l’orata in brodo aromatizzato con sedano, cipolla, tanto alloro e carota.
Assaporiamo queste ricette dal profumo marino.
