Le rape sono apprezzate dagli intenditori per il loro sapore intenso, piacevolmente amarognolo e un po' piccante. Ecco qualche suggerimento per prepararle e portarle in tavola in modo originale e sfizioso
5 ricette con le rape: Minestra monferrina con le rape - Rape al forno con germogli di lenticchie - Rape in umido al curry e yogurt - Rape ripiene - Tortiera di rape e alici alle nocciole
In passato, le rape rivestirono un ruolo alimentare di notevole importanza, ma con l’introduzione della patata, importata dall’America, persero popolarità e vennero coltivate come foraggio.
Le rape si prestano ad essere consumate sia crude in insalata, sia bollite e condite con olio e pepe, o ancora in zuppa e sono un alimento di buon valore nutritivo.
Le virtù delle rape
Le rape vanno recuperate sia per l’elevata versatilità culinaria sia per la ricchezza di principi nutritivi protettivi, a partire dal buon patrimonio di vitamina C, apprezzabile soprattutto se la verdura viene consumata cruda.
Fra i componenti delle rape ci sono poi da annoverare calcio, fosforo, potassio e diversi composti solforati del gruppo dei glucosinolati, comuni a tutte le piante della famiglia delle crucifere (cavoli, rucola, senape…) e responsabili del caratteristico gusto un po’ piccante, che hanno un’azione antinfettiva e antitumorale.
Cotte, sotto forma di minestre o stufate, le rape sono leggermente lassative, diuretiche e secondo la medicina popolare aiutano a contrastare i disturbi da raffreddamento nella brutta stagione. Crude, tagliate molto sottili, mescolate ad altre verdure e condite con olio e limone hanno proprietà aperitive e stimolano la digestione.
Ecco alcune ricette per assaporare il loro inconfondibile gusto.
