È arrivato il momento che aspettavamo: è la stagione dei cachi! Quelli dalla polpa dolcissima e cremosa, capaci di trasformare un dessert normale in qualcosa che fa venire l’acquolina solo a guardarlo.
Energia, salute e… dolcezza!
Non sono solo buoni: i cachi sono anche una vera bomba di nutrienti! Ricchi di betacarotene, vitamina C e minerali, sono perfetti per dare energia a corpo e mente. Avete presente quei pomeriggi in cui vi sentite scarichi o un po’ giù di tono? Un dessert a base di cachi può diventare la vostra ricarica segreta. Con 18 grammi di fruttosio ogni 100 grammi di polpa e una buona dose di calcio, questi frutti sono una combinazione vincente per affrontare le giornate autunnali in modo goloso.
Varietà e conservazione
Non tutti i cachi sono uguali, e scoprire le differenze è quasi divertente quanto mangiarli! Tra le varietà più conosciute ci sono il Loto di Romagna, il Vaniglia della Campania, il Fuyu, il Kawabata e il Suruga, caratterizzato da una polpa più soda. La regola d’oro? Se volete dolci perfetti, scegliete frutti integri e leggermente cedevoli al tatto. Evitate quelli troppo acerbi: maturano in modo irregolare e rischiano di rendere il dessert… un po’ pasticciato! Una volta maturi, conservateli in frigorifero; se invece sono ancora duri, lasciateli a temperatura ambiente fino al momento giusto.
Trucchi da pasticceria
Ora veniamo al bello: come usare i cachi nei dolci. Prima regola: polpa super matura = dolcezza massima, senza bisogno di esagerare con gli zuccheri aggiunti. Potete frullarli per ottenere creme vellutate, usarli a pezzetti per crostate o mescolarli negli impasti di torte e muffin. E per un effetto extra goloso? Provate ad abbinarli a spezie autunnali, cioccolato fondente o noci: ogni combinazione diventa un piccolo capolavoro senza sforzo.
E ora… Non resta che lasciarvi ispirare dalle nostre 5 proposte di dolci con i cachi, semplici e pronte a conquistarvi al primo assaggio.




