Cibo e viaggi
Simone Rugiati, Chef per estrazione


Chef per estrazione, Simone Rugiati è un uomo, un artista e un professionista poliedrico in continua evoluzione. Vulcanico e creativo per carattere, si occupa anche di consulenze per la ristorazione di alto livello, creando menu e progetti sempre all’avanguardia. Così è nata la nuova collaborazione che vede lo chef protagonista insieme a Bravo Club.

 

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Punto cardine della cucina di Simone e della sua filosofia di vita è l’importanza della materia prima tanto che, nel corso del tempo, si è trasformato in un vero e proprio mantra: “prima la materia”. Animato dal suo amore per il cibo e per i viaggi, Simone, a partire dalla materia prima locale, attraverso la sapienza delle tecniche della cucina italiana, ha creato ad hoc le ricette di 20 primi piatti che andranno ad arricchire di gusto e benessere la proposta gastronomica dei Bravo Club di tutto il mondo.

Qui vi presentiamo in anteprima due di queste ricette!

Spaghetti con salsa di pomodori al forno, agrumi e basilico

Dosi per 4 persone:

  • Spaghetti 320 g
  • Pomodori datterini 250 g
  • Basilico 15 g
  • Arancia 1 pz (la scorza)
  • Limone 1 pz (la scorza)
  • Lime 1 pz (la scorza)
  • Aglio 1 spicchio
  • Zucchero semolato qb
  • Olio evo, sale e pepe

Procedimento

Lavate i pomodori, scolateli e trasferiteli in una ciotola. Conditeli aggiungendo due pizzichi di sale, una macinata di pepe, un cucchiaio di zucchero e per finire l’olio evo. Massaggiateli per qualche istante con le mani, trasferiteli su di una teglia foderata con carta forno e aggiungete a questo punto un pezzetto di scorza di ciascun agrume, privata della parte bianca e lo spicchio d’aglio privato del germe interno. Infornate a 190° e cuocete per 15/20 minuti, fino a che i pomodori non saranno bruciati in superficie. Aggiungete a questo punto le foglie di basilico e lasciate si infondano qualche minuto con il calore dei pomodori. Togliete lo spicchio d’aglio, le scorze di agrumi e frullate il tutto. Passate la vostra salsa al colino a maglia fine, di modo da togliere le bucce ma di conservare l’aroma di bruciato. Scolate la pasta al dente, conditela con la vostra salsa di pomodori, ultimate con qualche fogliolina di basilico e una grattugiata di formaggio.

Linguine alle tre zucchine e limone

Dosi per 4 persone:

  • Linguine 320 g
  • Zucchine 3 pz
  • Cipolla ¼ pz
  • Limone 1 pz
  • Olio evo, sale e pepe
  • Farina di semola qb
  • Farina di riso qb
  • Acqua frizzante qb
  • Olio di semi d’arachide per friggere

Procedimento

Sbucciate le zucchine a metà per il lungo. Dalla buccia così ottenuta ricavate dei filetti sottili e conservateli a parte. A questo punto tagliate la parte di zucchina con ancora la pelle di modo da ottenere una fetta di circa 0,5 cm di spessore e fatele a cubetti. A questo punto vi resterà la polpa interna della zucchina privata della buccia, che taglierete a rondelle. In una padella scaldate un cucchiaio di olio evo, aggiungete la cipolla tagliata fine e cuocetela, aggiungendo poca acqua per volta, fino a che non sarà morbida. A questo punto aggiungete la zucchina tagliata a rondelle e continuate a cuocere. Frullate il tutto, salate e pepate. Saltate in padella i cubetti di zucchina e nel frattempo, unendo in parti uguali farina di semola e di riso, preparate una pastella molto liquida con l’acqua frizzante. Passateci i fili di zucchina, scolateli bene e tuffateli in olio caldo a 160°. Così facendo salirà di temperatura senza bruciare le zucchine. Scolatele su carta per fritti e, una volta intiepidite, conditele in teglia con la scorza del limone tritata molto finemente ed un pizzico di sale. Scolate la vostra pasta al dente, mantecatela con la crema di zucchine insieme alla zucchina spadellata e servitela aggiungendo solo all’ultimo il nido di zucchina fritta profumata al limone.

Le stesse ricette si possono proporre con formati di pasta differenti

Simone Rugiati, Chef per estrazione - Ultima modifica: 2019-04-09T10:16:13+02:00 da Redazione

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