A pochi chilometri da Como, nel cuore del Parco Pineta, il Ristorante Tarantola è un posto che si lascia raccontare con calma. Non solo per la sua posizione, davvero immersa nel verde, ma soprattutto per la storia familiare che da oltre cinquant’anni ne guida il passo, tra radici salde e voglia di sperimentare.
Una storia che comincia con il pane
Tutto inizia con Italo Tarantola, che da giovane panettiere si sposta con la famiglia ad Appiano Gentile per aprire un forno. Poi arriva l’incontro con Anna, che diventerà sua moglie e compagna di lavoro. Insieme, oltre al panificio, gestiscono una piccola osteria e, nel 1969, decidono di costruire un ristorante tutto loro, su un terreno di famiglia. Quando Italo scompare nel 1984, Anna rimane con cinque figli. La sua scelta è semplice quanto coraggiosa: andare avanti, portare avanti quella cucina, quel luogo, quel progetto nato insieme. Oggi, il Ristorante Tarantola è nelle mani dei figli, Vittorio in cucina, Amalia negli ambienti, Mara in sala, e di Maria Rosa, pasticciera e moglie di Vittorio. Una squadra unita, che lavora ogni giorno in sintonia.

Una cucina che segue le stagioni
Il menu cambia, evolve, sperimenta. Ma la direzione è sempre la stessa: attenzione alla qualità, rispetto per il prodotto e stagionalità. I piatti non inseguono effetti speciali, ma cercano un equilibrio tra semplicità e ricerca.
C’è il menu Terra Ferma, per chi ama sapori intensi e ingredienti di terra: foie gras, uovo morbido, gnocchetti, maialino da latte. Oppure Brezza di Mare, dedicato al pescato del giorno, tra salmone marinato, polpo, frutta fresca e dolci della casa.
Chi preferisce scegliere alla carta trova comunque piatti ben costruiti, precisi, con richiami al territorio e un’idea di cucina solida, senza forzature.
Una sala affacciata sul bosco
Gli spazi del ristorante sono diversi, ognuno con una propria atmosfera: dalla Sala Camino al grande salone del Bosco, fino alle verande e al pergolato all’aperto per la bella stagione.
Tutti gli ambienti, curati da Amalia, mantengono un tono elegante, ma senza rigidità. Si percepisce il desiderio di accogliere senza invadere. E poi c’è la natura intorno, che cambia con il passare dei mesi e accompagna l’esperienza a tavola, che sia una cena tra amici o un’occasione più formale.
Una cantina da scoprire
La carta dei vini, curata direttamente da Vittorio, anche sommelier, conta oltre 800 etichette, tra Italia ed estero. La selezione segue lo stesso principio della cucina: equilibrio, conoscenza e voglia di trovare ogni volta l’abbinamento giusto.
Mangiare al Ristorante Tarantola non è solo “andare a cena fuori”. È entrare in una storia che va avanti da più di cinquant’anni e che ha saputo crescere restando fedele a sé stessa. Una cucina viva, che cambia con le stagioni, radicata in un luogo che si prende il suo tempo.
Per informazioni
Via della Resistenza, 29
Appiano Gentile
031-930.990
info@ristorantetarantola.it
Chiuso il lunedì e il martedì
mercoledì – domenica 12:00 -14:00 / 19:30 - 21:00