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Lei la rossa in estate al sud si vede ovunque, un successo più che meritato viste le sue doti nutrizionali che è bene quando possibile sprecare il meno possibile evitando le classiche cotture, un suo consumo a crudo non solo è fattibile, ma anche molto piacevole. Provate a seguire questi consigli e vedrete!!!

La cipolla rossa di Tropea ha una fisionomia inconfondibile, per chi è abituato a viaggiare nelle regioni del sud per lavoro o vacanza o ancora meglio ci abita sa che in estate la si vede praticamente ovunque e ci sono bancarelle, carretti o semplici ambulanti che vendono solo lei, la rossa!

Questo caratteristico ortaggio possiede delle virtù straordinarie che possiamo godere pienamente, come avviene un po’ per tutti gli alimenti vegetali, solo nell’uso a crudo senza l’influenza trasformatrice della cottura e delle temperature.

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Nel caso della cipolla però suggerirne un consumo a crudo genera spesso una serie di obiezioni e rifiuti viste le sue caratteristiche peculiari.

Per ovviare a queste titubanze è consigliabile per prima cosa scegliere delle cipolle fresche particolarmente dolci e in estate il riferimento di alta qualità da cercare lo troviamo proprio nelle famosa cipolla rossa di Tropea la cui bontà fa ricredere anche i più scettici.

E per favorirne l’approccio a tavola possiamo intelligentemente abbinarla tagliata molto sottile con una serie di erbe aromatiche fresche come il rosmarino, lo zenzero, la menta, il prezzemolo, il basilico o in alternativa ai semi di piante erbacee o spezie come il finocchio, il coriandolo e l’anice.

La presenza di una o delle altre dipende in parte dai propri gusti e dagli eventuali altri ingredienti presenti, ma di sicuro rende la degustazione della cipolla rossa di Tropea più gradevole migliorandone di molto la digeribilità complessiva.

Tutti questi aromi, infatti, sono dotati di proprietà digestive e in più sono in grado di attenuare di molto il cattivo odore che la cipolla può rilasciare all’alito.

Un altro accorgimento utile è quello di lasciare la cipolla dopo averla tagliata sottilmente in acqua ghiacciata per 20-30 minuti in modo che disperda parti dei suoi pungenti effluvi nel liquido e il freddo la renda ancora più croccante e piacevole.

Ricordiamo poi che i classici condimenti agri come aceto, di vino o mele a scelta, e limone completano l’opera l’unica accortezza è limitarne le dosi se la cipolla viene abbinata a ortaggi già con un retrogusto acidulo come il pomodoro.

Se volete provare una semplice combinazione vi consiglio certamente di lasciare la cipolla affettata sottile in acqua ghiacciata per almeno 20 minuti, scolarla bene, condirla con olio extravergine di oliva di alta qualità, buone olive nere morbide snocciolate e tritate, abbondante menta con una punta di origano e un poco di yogurt profumato con buccia grattugiata e succo di limone!!!

La salutare cipolla rossa di Tropea buonissima anche a crudo - Ultima modifica: 2021-07-10T09:44:00+02:00 da Giuseppe Capano

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