In estate, complici il caldo, l’inquinamento delle città e l’aumentata esposizione ai raggi solari, aumentano fenomeni quali la sudorazione e la produzione di radicali liberi (il cosiddetto stress ossidativo), ossia sostanze prodotte dall’organismo in grado di accelerare l’invecchiamento cellulare. Ma madre natura, per ogni stagione, ci offre ciò di cui abbiamo bisogno. Quali sono le principali caratteristiche nutrizionali della frutta e della verdura di questo periodo? Primo: è povera di calorie; il caldo abbassa il metabolismo e occorre meno energia. Secondo: è ricchissima d’acqua — l’anguria ne contiene il 95% — per soddisfare le aumentate esigenze idriche. Terzo: si può considerare una vera miniera di sali per contrastare le perdite dovute alla sudorazione e per contribuire all’efficienza del sistema circolatorio. Quarto: contiene numerose sostanze antiossidanti, come le vitamine e i pigmenti colorati, fondamentali per proteggere la pelle e l’organismo dagli stress estivi. Facciamone scorta, quindi, imparando ad alternare i colori dei frutti e degli ortaggi (ma anche degli altri alimenti): eviteremo così diete monotone e riusciremo ad approfittare di tutte le loro virtù salutari.
La dieta colorata per punti
Dal lunedì al sabato, ogni giorno è caratterizzato da una tinta dominante. Ovviamente è possibile fare eccezioni, scegliendo un vegetale di un altro giorno: l'importante è che vi ricordiate di mangiare tutti i colori a rotazione.
Proteine magre
Mangiare cibi proteici grassi e calorici in estate è sconsigliato. Oltre ad affaticare l'organismo con digestioni laboriose, si ingrassa più facilmente. Preferite perciò carni bianche, affettati sgrassati, latticini magri e, come sempre, pesce a volontà. Oppure legumi, da consumare in insalata o in creme tiepide (se avete poco tempo, utilizzate i legumi pronti e poi conditeli e frullateli).
Merende brillanti
È bene approfittare degli spuntini per delle pause colorate: frutta al naturale o in macedonia, spremute di agrumi, centrifugati di carote e altre verdure, succhi di pomodoro o di mirtillo. Permessi anche dei genuini sorbetti a base di frutta fresca, 2-3 volte a settimana.
Grassi? Meglio a crudo
L'olio extravergine d'oliva è uno scrigno di tesori: contiene phytochemicals, vitamine e acidi grassi essenziali. Le sue qualità diminuiscono, però, se è cotto; vi suggeriamo di usarlo pil più possibile crudo. Per ogni pasto, non superate i 2-3 cucchiaini, da utilizzare sia per condire che per cucinare.


Buongiorno, siccome sarebbe meglio nangiare frutta di stagione, le ciliegie non mi sembrano adatte.
Grazie per tutte le ottime ricette che ci proponete.
Cordiali saluti
Grazie Anna Maria, la presenza delle ciliegie è dovuta al fatto che la versione originaria della dieta è stata pubblicata sulla rivista quando questi frutti erano di stagione. Un saluto!