Monge
Il petfood che ha una lunga storia di famiglia

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Il mercato del petfood conta in Italia una platea di circa 15 milioni di “consumatori”, tra cani e gatti: un valore che è aumentato del 6% nel corso dell’ultimo anno. Un’azienda protagonista in questo comparto, sempre più apprezzata per la sua proposta di qualità, per l’alto valore nutrizionale offerto e per le sue logiche di sostenibilità è la piemontese Monge

Nata nel 1963 da un’intuizione di Baldassarre Monge, ha introdotto in Italia un nuovo modo di concepire l’alimentazione per i cani e gatti. Monge è un’azienda che negli anni è cresciuta costantemente, investendo in innovazione, ricerca e qualità, fino ad ottenere grandi soddisfazioni in tutto il mondo, esportando oggi in più di 100 Paesi.

Baldassarre Monge

Oggi sono tre le generazioni che lavorano all’interno dell’azienda di famiglia con passione e tenacia. «Raccontare la storia della mia azienda», ha con emozione dichiarato Baldassarre Monge, «è come sfogliare un album di famiglia, colmo di ricordi e ricco di valori, affetti, passioni, perseveranza e tradizione. Nell’album ci sono ancora molte pagine da riempire, immagini di innovazione, successi e umanità che continueranno la nostra storia; la storia di una famiglia, un’azienda, un futuro migliore e sostenibile per tutti».

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Il sito produttivo

Lo stabilimento di Monge è collocato a Monasterolo di Savigliano, in provincia di Cuneo, dove vengono prodotte crocchette, paté e bocconi. Dal 2013, anno di inaugurazione dell’innovativo e avanzato stabilimento dry pet food, si è sviluppata la produzione di alimenti secchi ed umidi, con standard qualitativi e nutrizionali di alto profilo.

Il fatto che tutta la produzione avvenga in una unica factory, evitando viaggi di componenti e semilavorati sulle strade italiane, ha permesso un maggiore sostenibilità, seguendo già in tempi pionieristici una strategia “green”.

Più recente anche un ulteriore step tecnologico del sito produttivo: nel 2019 è stato inaugurato il magazzino automatico con 43.000 posti pallet. La sede Monge di Monasterolo di Savigliano copre ogni segmento del settore in tutta la filiera di produzione: dalla selezione delle materie prime alla produzione e al confezionamento dei prodotti.

L’offerta

Monge produce alimenti completi e bilanciati, formulati con ingredienti selezionati per le loro proprietà nutrizionali, tra cui frutta, verdura ed erbe. Le ricette sono formulate con carne fresca per una digeribilità e appetibilità ottimale, prive di coloranti e conservanti artificiali e No Cruelty Test. Le preparazioni sono formulate per cani e gatti di ogni età, taglia e stile di vita per ottenere un prodotto in grado di soddisfare al meglio i bisogni nutrizionali dei nostri amici a quattro zampe.

Un faro sul mercato

Monge è cresciuta costantemente in un contesto ad alto tasso di competitività caratterizzato da multinazionali, in cui l’azienda ha mantenuto l’impostazione familiare originaria. Il suo è diventato un modello non solo per la qualità del prodotto, ma anche per gli standard industriali e la valorizzazione delle risorse umane.

Il leitmotiv del 2022? Crescere e rafforzare la capacità produttiva e creare benessere per i nostri amici a quattro zampe.

Un’azienda green

Da molti anni, Monge è fortemente impegnata per la sostenibilità e l’ambiente. L’obiettivo primario è ridurre al minimo l’impatto ambientale in ogni aspetto della sua attività per garantire un mondo più pulito alle generazioni future. L’azienda, per questo, crede e investe nelle energie rinnovabili: fin dal 2008 ha installato impianti fotovoltaici sui tetti dello stabilimento, raggiungendo oggi 16.000mq di pannelli montati. Il 75% dell’energia consumata è autoprodotta grazie anche ad un cogeneratore e ad una turbina Kawasaki. In questo modo, Monge produce i propri consumi elettrici e termici impiegando come fonti energetiche il sole e il metano.

Dal 2008, inoltre, Monge autoproduce le proprie lattine vuote, partendo da fogli di acciaio laminato, riducendo così le emissioni di CO2 causate dal trasporto su gomma. La maggior parte dei rifiuti prodotti dal suo stabilimento viene suddiviso per tipologie merceologiche e inviato a recupero. I suoi imballaggi sono prodotti con materiale riciclabile per rispettare l’ambiente, in particolare le lattine e le vaschette sono riciclabili all’infinito.

 

Il petfood che ha una lunga storia di famiglia - Ultima modifica: 2022-03-18T08:03:42+01:00 da Sabina Tavolieri

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