La dieta di lunga vita


Per affrontare al meglio l'età dell'oro occorre un'alimentazione adeguata ai fabbisogni di questo periodo di vita, seguire sane abitudini e scegliere le bevande giuste, prestando attenzione ai farmaci assunti 

La cosiddetta terza età può essere per molti un'età dell'oro grazie all'aumento delle aspettative di vita, in particolar modo le donne raggiungono con facilità gli 80 anni. Se a tutte le età l'alimentazione ha un ruolo centrale per la prevenzione delle malattie e per la salute in generale, nella terza età è il perno sul quale gira la qualità della vita. I punti cardinali per orientarsi verso una sana alimentazione, in questo ciclo di vita, sono: la qualità, la quantità, la varietà e l'assimilabilità del cibo. Un corretto stile alimentare ritagliato a misura delle esigenze degli over 50 aiuta in particolare a rallentare alcune alterazioni che fanno parte del naturale processo di invecchiamento e contribuisce alla prevenzione delle malattie croniche tipiche di questa delicata fase di vita. La moderna scienza dell'alimentazione ha confermato che non è vero che dopo i 50 anni si può mangiare meno in quanto il fisico ha bisogno di poco nutrimento; anzi, secondo ricerche recenti, non solo i fabbisogni nutrizionali rimangono inalterati, ma in alcuni casi è stato dimostrato che aumentano a seguito della naturale diminuzione della capacità dell'organismo di assorbire e utilizzare i nutrienti contenuti nei cibi. E le indagini in questo ambito segnalano una diffusa presenza di carenze nutrizionali nei soggetti anziani. Alla luce di tutto ciò una volta di più va sottolineato come la qualità nutrizionale sia importantissima.

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Gli alleati a tavola

Calcio
Nel latte ci sono numerose proteine ad alto valore biologico che contengono cioè tutti gli amminoacidi essenziali, cioè quelli che l'organismo non è in grado di produrre e che servono per sintetizzare organi e tessuti. Dunque una vera e propria benzina speciale per l'elevato quantitativo di calcio utile nella prevenzione dell'osteoporosi e delle malattie neurologiche.

Fosforo
Il fosforo è contenuto in particolare nei pesci come le orate, il merluzzo e le spigola. Un prodotto ricco di fosforo è anche il gelato, grazie alla presenza delle lecitine per l'emulsione del latte. Ricchissima di fosforo è tutta la frutta secca. Minerale che spesso viene consigliato ai ragazzi per aumentare la memoria, è anche validissimo nella terza età per la salute della muscolatura e in generale nella vitalità delle articolazioni.

Ferro
Fegato, ceci, anacardi, pistacchi, cacao, lenticchie, cozze, sono questi gli alimenti che oltre a essere ricchi di ferro, danno la maggiore disponibilità all'assorbimento. Una colazione con l'aggiunta di frutta secca e la sostituzione della pasta con minestre di ceci e lenticchie sono l'ideale per avere riserve di ferro che nell'anziano danno energia e permettono il funzionamento migliore del sistema nervoso, epidermico, circolatorio e osseo.

Vitamina A
Albicocche, pomodori, carote e zucche: un poker di vegetali ad alta quantità e disponibilità di vitamina A utile per il buon funzionamento della vista, ma non solo: aiuta a combattere le infezioni in particolare quelle dell'apparato respiratorio, aiuta a mantenere la pelle e le mucose sane, svolge un'azione preventiva nelle malattie cardiocircolatorie e collabora al buon funzionamento del sistema immunitario.

Vitamina C
Per scegliere un alimento ricco di vitamina C, c'è solo l'imbarazzo della scelta ma nell'anziano bisogna tener conto delle diminuite capacità digestive e di assimilazione. Saranno dunque da favorire per l'assorbimento di questa fondamentale vitamina: pompelmo, fragole, kiwi, pomodori e verdure verdi a foglia come lattuga e radicchio. Questa vitamina nell'anziano serve in particolare perché aumenta le difese immunitarie ed è considerata una panacea per i disturbi vascolari. Inoltre è un validissimo aiuto contro le anemie senili perché accelera l'assorbimento del ferro.

Vitamina E
Olio di oliva, di mais e di soia sono particolarmente ricchi di questa vitamina che ha un'importante funzione antiossidante, previene cioè l'invecchiamento delle cellule e protegge dai danni del fumo e dell'inquinamento. Ha inoltre proprietà immunostimolanti in particolare verso le infezioni virali. Previene le malattie cardiovascolari. È considerata poi la vitamina per la salute dell'apparato genitale, grazie anche alla capacità di facilitare l'assorbimento dello zinco, oligoelemento utile per mantenere in salute gli organi sessuali.

Vitamina B12
Importantissima in tutta la vita, essenziale per gli anziani, è l'unica ad essere presente solo in alimenti di origine animale quali carne (rossa e bianca, anche fegato), pesce e uova. Quantità importanti sono presenti anche nelle alghe. Gli alimenti a maggiore assimilazione sono comunque le uova e il pesce. Nell'anziano la vitamina B12 è importante per ostacolare l'invecchiamento, per il buon funzionamento del sistema nervoso e contro la depressione senile, gli sbalzi d'umore e la perdita di memoria.

Bere per restare giovani

L'importanza di bere molto per gli anziani è forse la regola d'oro per mantenersi in salute e in bellezza, vista l'importanza dei liquidi nella salvaguardia dell'epidermide. Vediamo le bevande più comuni e la loro efficacia nella dieta della terza età.

Acqua
Se non si hanno specifici stati di ritenzione idrica, nell'anziano le acque minerali sono da preferire a quelle oligominerali, in particolare quelle ferruginose e salso-bromo-iodiche. Nella dose tra un litro e due litri, aiutano in particolare la salute dell'apparato urinario e l'assorbimento di vitamine e sali minerali.

Vino
Piccole dosi di vino, in base anche alla propria condizione di salute, oltre a essere salutari, aiutano la circolazione periferica e sono un valido aiuto negli sbalzi d'umore, nella digestione e nell'insonnia. Mezzo bicchiere di vino ai pasti è generalmente considerata la dose ideale.

Alcolici
Da evitare tutti gli alcolici, tranne il vino, in quanto creano difficoltà al metabolismo delle vitamine, ostacolano fortemente il processo di escrezione e depurazione, interferiscono fortemente con eventuali farmaci.

Caffè
Vale lo stesso discorso del vino, anche se va sottolineata la specifica azione della caffeina sull'umore e sul sistema nervoso. Piccole dosi di caffeina fanno bene al cervello, alla psiche e al sistema muscolare. L'aumento di queste dosi, colpiscono immediatamente l'assorbimento delle sostanze nutrizionali e il sistema cardiocircolatorio.


Con la sua ricchezza in polifenoli e ferro, è una bevanda che andrebbe consumata regolarmente dagli anziani. Tè leggeri a pranzo e cena, per facilitare la digestione, la scissione dei grassi, la salute del sistema circolatorio.

Tisane
Sono utili ogni tipo di tisane, soprattutto per favorire il consumo d'acqua che nell'anziano andrebbe aumentato. Da verificare sempre se i principi attivi delle erbe non vadano in contrasto con eventuali farmaci assunti. Consigliate nell'anziano tutte le piante che aiutano il sistema circolatorio e ricche di antiossidanti: vite rossa, equiseto, rosa canina, foglie di mirtillo, centella asiatica e ippocastano.

Alimentazione e farmaci

Antibiotici
Impoveriscono l'organismo di vitamine in particolare quelle del gruppo B. Abbondate nella dieta con cerali integrali, yogurt, pompelmo e, in generale, tutti i legumi.

Farmaci per il cuore
Uno degli effetti indesiderati maggiormente riscontrabile è la diminuzione dell'appetito. Gli alimenti capaci di aumentare l'appetito, stimolando in contemporanea serotonina e acido gastrico, sono quelli ricchi di Folacina o vitamina B9 come le fragole, i ceci, la lattuga, le arance, gli spinaci, i fagioli verdi e i fagiolini.

Lassativi
Determinano spesso perdita di potassio, e, se sono costituiti da oli minerali, anche di vitamine. Per contrastare la perdita di entrambi, senza ostacolare la buona funzionalità intestinale, sono utili la melassa (sottoprodotto dell'estrazione dello zucchero), il miele e le patate.

Diuretici e antipertensivi
La maggior parte determina perdita di potassio. Per integrare questa perdita, tra l'altro pericolosa per la salute del cuore e del sistema circolatorio, vanno aumentate le porzioni di verdura, in particolare quella a foglia verde, il succo d'arancia, i cerali integrali, i semi di girasole e le foglie di menta. Notevoli quantità di potassio si trovano nelle patate, specialmente nelle bucce, nell'aglio, nel lievito di birra, nel riso integrale, nelle melasse, nei datteri, nei fichi, nella frutta secca, nell'uva passa, nelle albicocche.

Antidiabetici orali
Molti determinano il mal assorbimento della vitamina B12. Non tutti gli alimenti ricchi di questa vitamina sono adatti per non turbare il già compromesso equilibrio glicemico. Utili i cereali integrali, in particolare l'orzo e l'avena e il pesce, soprattutto molluschi.

 

 

La dieta di lunga vita - Ultima modifica: 2016-07-11T00:00:00+02:00 da Redazione

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