Tornare in forma
Cibi che svegliano, cibi che stancano

3.5 | 2 voto/i

Il cambio di stagione vi fa sentire sempre stanchi? Recuperate tono ed energia mettendo a tavola gli alimenti che stimolano il metabolismo come avena, asparagi, kiwi...

In marzo c’è la ripresa dell’attività metabolica, che in inverno rallenta sia per il freddo che per la poca luce. Perciò il nostro fisico ha bisogno di sostanze nutrienti che lo riforniscano di pronta energia per adeguarsi alla nuova condizione, e non ha più bisogno di immagazzinare riserve energetiche, come in inverno. Di conseguenza, meglio abbandonare i cibi ricchi di grassi e zuccheri come salumi, formaggi e dolci, che appesantirebbero il nostro sistema digestivo (fegato compreso) aumentando la sensazione di stanchezza.

Ciò che ci occorre, invece, sono le sostanze che attivano le funzioni metaboliche: vitamine e minerali. Tra le prime svolge un’azione antifatica la B1, fondamentale per la produzione di energia e per la salute delle cellule nervose. Carne bianca, cereali integrali, legumi e semi (arachidi, girasole) ne sono buone fonti. Tra i cereali va preferita l’avena che ha un’azione tonificante ed è consigliata negli stati di stanchezza o di convalescenza. L’effetto stimolante è dovuto all’avenina, un alcaloide presente nel germe, capace di stimolare la tiroide. A 60 °C, però, l’avenina viene per lo più inattivata: consumate quindi preferibilmente i fiocchi di avena integrali (perché conservi il germe) e senza cuocerli, tenendoli a mollo in latte o yogurt per qualche ora così da renderli morbidi e facilmente assimilabili.

Advertisement

Tra la frutta, non dimenticate il kiwi, ricco di vitamina C e con effetto eccitante. Considerando poi gli ortaggi, proprio quelli di stagione svolgono un’azione tonica per la loro ricchezza salina e stimolante: in particolare le crocifere come verza, cavolo cappuccio, rape e ravanelli. A questi si aggiungono sedano e sedano rapa, carciofi, asparagi, rucola e funghi.

Infine, com’è noto, per evitare la sonnolenza, è meglio prediligere pasti leggeri, con una buona componente proteica. Le proteine hanno un effetto eccitante, opposto a quello dei carboidrati, che risultano rilassanti e “stabilizzanti” sull’umore.

Cibi che svegliano, cibi che stancano - Ultima modifica: 2020-03-11T08:57:59+01:00 da Barbara Asprea

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome