Protagonisti della cucina indiana i piccoli legumi, come le lenticchie indiane e i piselli secchi, risultano più digeribili e si prestano per infinite ricette
Secondo la tradizione ayurvedica i legumi dovrebbero essere consumati con una certa regolarità perché ricchi di proteine dall’alto valore biologico. E nel caso provochino effetti collaterali a livello intestinale, meglio scegliere le varietà piccole come le lenticchie indiane e non quelle grandi, meno adatte per chi ha le facoltà digestive indebolite.
Varietà e abbinamenti diversi e golosi
- Lenticchie italiane: con porri e prezzemolo.
- Lenticchie indiane: (chiamate urid o udad) con sedano, carote e curry.
- Fagioli mung: con sedano, carote e coriandolo fresco.
- Ceci: con porri, sedano, carote, salvia e rosmarino.
- Roveja: con sedano, carote ed erba cipollina.
- Fave: con porri, semi di coriandolo e prezzemolo.
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