L'ingrediente da scoprire
Zafferano, la polvere d’oro

zafferano

Molto di moda anche tra gli chef più blasonati, lo zafferano piace non solo aggiunto a dolci o piatti salati ma anche come ingrediente di tanti prodotti che fanno capolino tra gli scaffali dei negozi, dal miele, alle composte, ai tè e molto altro. Ha anche interessanti proprietà salutiste. Scopriamolo insieme

Lo zafferano, l'oro rosso che arriva dall’Oriente, ha preso piede anche in Italia e la sua coltivazione è diffusa in particolare nelle Marche, in Abruzzo, in Sicilia e Sardegna. La polvere proviene dagli stimmi dei fiori - tre per ogni esemplare - del Crocus sativus, una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Iridaceae. I fiori vengono raccolti a mano in autunno e gli stimmi, la parte che riceve il polline durante l’impollinazione, si staccano e vengono fatti essiccare con particolari procedimenti fino ad arrivare al prodotto finito.

In commercio lo zafferano si può trovare sotto forma di polvere (nelle classiche bustine) ma anche come stimmi che, per essere utilizzati al meglio, vanno fatti rinvenire in poca acqua calda per circa 40 minuti. Quando l’acqua è bella colorata di rosso, si rovescia tutto nella ricetta, poco prima di spegnere il fuoco, in modo che le sostanze aromatiche della spezia non si degradino troppo.

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Una droga che fa bene

Le proprietà salutiste dello zafferano sono davvero tante, anche se studi scientifici ad ampio spettro che ne convalidino gli effetti terapeutici ad oggi non sono ancora disponibili. Ciò che è certo è che la polvere rossa, in dosi moderate, aiuta a digerire e contiene molte sostanze antiossidanti, utili per combattere i danni di stress, inquinamento e dei naturali processi d’invecchiamento.

Inoltre, safranale e crocina, contenuti nella spezia, aumentano la quantità di due neurotrasmettitori che donano tranquillità e benessere, serotonina e dopamina. Certo, non bisogna esagerare: sia in cucina sia in fitoterapia è bene non superare 1 grammo al giorno, ma questo è praticamente impossibile visto l’elevato costo della spezia. Inoltre, ogni bustina di zafferano ne contiene 0,5 g, molto molto lontani dalla dose soglia.

Aggiunto a…

La polvere rossa piace sempre di più e la vediamo affiorare nelle etichette di prodotti molto diversi tra loro, a cui regala quel pizzico vagamente amarognolo, mentre l’aroma è dolce e un po’ muschiato.

Si sposa alla perfezione con il miele, sia quello tradizionale di acacia ma anche quelli agrumati, più pastosi e aromatici. Diverse aziende, tra cui Mielizia, li propongono in vasetti da assaggio, da provare su una selezione di formaggi ma anche semplicemente nei dolci con la frutta, lo yogurt al naturale e in mille altri modi.

Non mancano anche proposte di marmellate, confetture e composte con l’aggiunta di zafferano. Spesso sono a base di ingredienti biologici e un mix di frutti, aromatiche e spezie davvero intrigante, in cui lo zafferano, oltre a offrire il suo colore, regala anche un sapore esotico e avvolgente.

Anche nel comparto delle bevande calde ha fatto capolino questa spezia regalando a tè e tisane tutto il suo aroma e proprietà benefiche sull’umore e sull’apparato digerente.

Consigli di gusto

Ma vediamo ora come usare lo zafferano nella cucina di casa per dare un tocco in più alle solite ricette. Nei dolci si sposa molto bene con spezie come la vaniglia e la cannella. Se vi sentite infreddolite e avete voglia di una coccola, scaldate un bicchiere di latte, anche vegetale tipo quello riso e mandorla, e aggiungete un pizzico di zafferano e un cucchiaino di miele d’acacia. Per aumentare l’effetto aromatico potete unire anche una spolverata di cannella. Gustatelo caldo e godetevi la piacevole sensazione di un sapore morbido, avvolgente ma allo stesso tempo tonico e stimolante. È ottimo anche in caso di raffreddore e costipazione.

Lo zafferano, in particolare quello in stimmi, si può aggiungere anche a tanti dolci lievitati, come la classica torta di mele, ciambelle e tutto ciò che a vostro gusto si può sposare bene con il gusto deciso di questa spezia. Anche gli impasti contenenti il cioccolato si prestano bene a quest’abbinamento: provate la torta pere e cioccolato con 20 stimmi di zafferano fatti prima macerare in acqua per 3-4 ore.

Anche nelle confetture e nei liquori il sapore dello zafferano è molto apprezzato. Potete realizzare un vero e proprio liquore con questa spezia, unendo gli stimmi messi a bagno in acqua, con zucchero, alcool e scorza di limone.

Nei piatti salati lo zafferano è ottimo sia con i legumi - ad esempio fatti cuocere con un po’ di farina di cocco e un pizzico di zafferano e cumino - sia con il pesce su cui i scenografici pistilli fanno risaltare al meglio le carni bianche, e poi in tantissime paste e risotti. Con un po’ di sensibilità gourmet e la voglia di sperimentare nuovi gusti, troverete nello zafferano una spezia ideale per dare un tocco di novità, e salute, alla cucina di tutti i giorni.

 

 

Zafferano, la polvere d’oro - Ultima modifica: 2022-01-24T15:25:13+01:00 da Sabina Tavolieri

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