Tra le star dell’estate, il cuscus ha un posto d’onore: si prepara in poco tempo, si trasporta facilmente, si conserva bene anche fuori frigo per qualche ora, ed è l’alleato perfetto per chi vuole mangiare sano senza rinunciare al gusto. E non è solo pratico: il cuscus estivo è un piatto unico completo, da arricchire con verdure fresche o grigliate, legumi, frutta secca, spezie, erbe aromatiche e, volendo, anche con pesce o formaggi leggeri. L’importante è trovare il giusto equilibrio tra sapori e consistenze, così ogni forchettata ha qualcosa da dire.
Ma prima di lasciarsi ispirare dalle ricette, c’è un passaggio che fa la differenza: la preparazione della base. Sì, perché un cuscus ben condito può essere rovinato in partenza da una cottura sbagliata. E il rischio è dietro l’angolo.
Cuscus, non blocco unico
Far diventare il cuscus una palla compatta è facilissimo, purtroppo. Per evitarlo, bastano pochi accorgimenti.
- Idratare, non affogare. Il cuscus non va bollito: serve solo acqua calda (non bollente), nella stessa quantità del cous cous. Se è 100 g di cous cous, si aggiungono 100 ml di acqua. Niente brodi pieni di verdure, niente surplus di liquido: tutto quello che non viene assorbito resta lì e lo rovina.
- Coprire e aspettare. Una volta aggiunta l’acqua, coprire e lasciar riposare per 5-7 minuti. Non toccarlo. Nessuno. Lo si guarda da lontano.
- Sgranare con stile. Dopo il riposo, si aggiunge un cucchiaino d’olio e si sgrana il cous cous con una forchetta, delicatamente. Il trucco sta nel “pazientare”: niente fretta, niente cucchiaioni aggressivi.
- Condire a temperatura ambiente. Aggiungere ingredienti troppo caldi rovina la struttura. Se si usano verdure saltate o cotte, meglio farle intiepidire prima.
Con queste semplici regole, il cuscus resta leggero, arioso e pronto a diventare protagonista.
Una volta preparata la base perfetta, non resta che scegliere come condirlo. Qui sotto, cinque idee sane e complete per trasformare il cuscus in un vero piatto unico estivo.




