Mele e pere, due frutti per eccellenza e sempre presenti in cucina, si possono utilizzare per preparare piatti dolci e salati e... ottime conserve!
Chips al forno
Sia le mele che le pere possono diventare un sano snack, una volta essiccate e ridotte in chips. E si può fare anche senza essiccatore, ma in forno elettrico. Procedete così. Pulite a 2 kg di mele (o pere) e privatele dei torsoli, senza sbucciarle. Quindi affettatele finemente e disponetele ben distanziate sulle griglie del forno ricoperte con carta da forno. Infornate a 90 °C e voltate le fettine ogni paio d’ore, per fare in modo che asciughino bene su entrambi i lati. Dopo le prime 2 ore, abbassate il forno a 70° C e tenetele in forno per almeno altre 6 ore: saranno pronte quando risultano completamente asciutte, ancora flessibili (non devono seccare) e leggermente raggrinzite. A questo punto, lasciatele raffreddare completamente prima di insacchettarle.
2 conserve homemade
Confettura di pere allo zafferano
Per 3 vasetti da 320 ml
1 kg di pere, 1 mela, 400 g di zucchero, il succo di 2 limoni, 2 bustine di zafferano (o un pizzico di pistilli), sale
1. Mondate e sbucciate le pere e la mela, poi tagliatele a tocchetti grossolani e mettetele direttamente in una casseruola. Irroratele con il succo dei limoni e mescolate lo zucchero. Lasciate riposare per un’oretta.
2. Mescolate nuovamente la frutta e mettete la pentola su fuoco basso, portando dolcemente a bollore. Se si crea della schiuma, eliminatela via via con un grosso cucchiaio o con una schiumarola.
3. Schiacciate o passate la frutta nella pentola appena diventa ben morbida aiutandovi con un frullatore a immersione. Proseguite la cottura fino a quando la confettura diventa meno liquida. Aggiungete un pizzico di sale, lo zafferano e continuate per qualche minuto. Fate la prova della goccia sul piattino: se la confettura ha raggiunto la consistenza ideale, levatela dal fuoco e invasatela immediatamente nei vasetti già sterilizzati. Chiudeteli con i coperchi sterili e capovolgeteli per creare il sottovuoto. Poi sistemateli in un ambiente al riparo da luce e calore.
Composta pungente di mele
Per 3 barattoli da 320 ml
1 kg di mele, 1 cipolla rossa, 1 scalogno, 4 cucchiai di zucchero di canna, la scorza grattugiata di 1 limone, 1 peperoncino secco, olio e. v. d’oliva, aceto di mele, sale, zenzero, cannella e chiodi di garofano in polvere; curcuma, cardamomo e noce moscata (facoltativi)
1. Sbucciate le mele ed eliminatene i torsi. Fatele a tocchetti e mettetele in una pentola, unite un pizzico di sale e copritele d’acqua. Cuocetele per una decina di minuti, poi scolatele e lasciatele sgocciolare bene.
2. Affettate finemente la cipolla e lo scalogno; utilizzando la medesima pentola delle mele fateli rosolare con 3 cucchiai d’olio per 5-10 minuti. Unite una presa di zenzero, di cannella e di chiodi di garofano. Aggiungete anche le altre spezie se gradite, poi mescolate il tutto con cura.
3. Mettete di nuovo le mele nella pentola e schiacciatele con una forchetta, mentre le amalgamate al fondo di cottura. Dopo qualche minuto, versate lo zucchero e lasciatelo leggermente caramellare. Infine sfumate con l’aceto: cominciate con mezzo bicchiere e valutate l’intensità del sapore. Se serve, potete poi aggiungere altro aceto oppure acqua calda. Proseguite a fiamma bassa per 10 minuti e unite il peperoncino sbriciolato. A questo punto la composta deve risultare compatta ma non troppo asciutta e non deve attaccare alla pentola. Ultimo ingrediente da mescolare è la scorza grattugiata. Regolate il sale e levate dal fuoco.
4. Invasate la composta bollente in barattoli sterilizzati con chiusura ermetica. Lasciate raffreddare i vasi e verificate che si formi il sottovuoto.