Scuola di cucina
L’arte dei food boards: come comporre i taglieri vegetariani in maniera scenografica

food boards
4.7 | 3 voto/i

I food boards, detti anche charcuterie boards, sono molto più di un tagliere per l'aperitivo. Scopriamo i segreti di quest'arte della composizione commestibile (in chiave vegetariana!)

I food boards arrivano dal mondo anglosassone e sono una reinterpretazione del classico tagliere misto all'italiana o alla francese. Dunque salumi, formaggi, verdure e persino frutta, ma sotto una veste decisamente "più social (network)": abbondanti, molto vari e costruiti come fossero opere d'arte. Anche in versione vegetariana. E se pensate che sia sufficiente piazzare sopra il tagliere un assortimento di eccellenze gastronomiche "ad incastro" vi sbagliate di grosso: le regole da seguire sono più d'una, per un risultato di tendenza  e, soprattutto, delizioso.

Le 5 regole fondamentali per comporre un food board

1- Scegliere il tagliere

Advertisement

Si inizia dal materiale, in legno, in marmo o in ardesia e quindi anche dal colore di fondo (marrone, bianco o nero) per far risaltare prodotti. Nel caso in cui si opti per il tagliere in legno, un materiale poroso che non può essere messo in lavatrice, è necessario procedere con un lavaggio accurato in acqua calda e con una disinfezione naturale utilizzando bicarbonato, aceto e limone. La forma e la dimensione del supporto dipendono dal tavolo di appoggio e dal numero degli ospiti: pochi e maxi, tanti e piccoli, rotondi o rettangolari. Perché non rotondo e girevole? Considerate l'idea.

2- Risparmiare puntando alla qualità

Pianificate il contenuto del tagliere dopo aver fatto un giro in azienda agricola per scegliere i formaggi, gli ortaggi, la frutta e le conserve al prezzo più basso perché ampiamente disponibili in stagione o prossimi alla scadenza. Non è sempre necessario puntare sulla ricercatezza del prodotto, anche se si tratta di materie prime semplici e persino un po'"noiose" il risultato può comunque essere eccellente.

3-  Usare i colori senza complicarsi la vita

Avere a disposizione colori vivaci migliora molto l'impatto visivo, ma non è sempre possibile. Se il vostro tagliere tende alla monocromaticità, usate delle ciotole variopinte per contenere gli alimenti più piccoli, accompagnate i formaggi alle confetture e preparate in casa del pane colorato: giallo alla curcuma o alla zucca, rosa alla barbabietola, rosso al concentrato di pomodoro e verde agli spinaci o all'alga spirulina. L'importante è che ciò che si trova sul tagliere (ciotole a parte) sia edibile.

4- Studiare gli abbinamenti di sapore (e sfruttare i bonus!)

Non impazzite per accordare tutti i prodotti tra loro. Ma fate in modo che il tagliere segua un fil rouge tematico e che ogni pietanza abbia almeno un paio di compagni di sapore, preferibilmente appartenenti a categorie diverse. Ad esempio: un formaggio con una confettura e un crostino di pane. Senza essere troppo fiscali: ci sono degli snack passe-partout sui quali si può sempre contare, ottimi anche da soli, come le olive, la frutta secca tostata e salata, oppure i crostini di pane condito.

 

5- Comporre il tagliere con metodo

Il primo consiglio è rendere immediatamente evidenti gli abbinamenti di sapore, disponendo le coppie o i tris di prodotti vicini tra loro. Il secondo è di scegliere una traccia coerente con la forma del tagliere: se è rotondo si può pensare ad una spirale, se è rettangolare la missione diventa non lasciare troppi spazi vuoti al centro e lungo il perimetro. Utilizzare delle ciotole di diverse dimensioni può essere molto d'aiuto. Ricordandosi che ogni prodotto dovrebbe essere facilmente raggiungibile senza che l'ospite abbia l'impressione di rovinare l'opera d'arte. Dunque: non sovrapponete prodotti di diversa tipologia.

Tre idee per i foodboard vegetariani

In stile mediorientale

Un food board vegetariano economico e super sfizioso. Basterà riunire del pane pita tagliato a metà per formare una tasca, i falafel di ceci, una ciotola di hummus, una di salsa yogurt e una più piccina della piccantissima harissa. Completate con sedano e carote a bastoncino e con un'insalatina fresca di stagione condita con sale, olio extravergine di oliva e limone. Saranno gradite anche delle olive.

Per il brunch

Un tagliere dolce e salato da dividere a metà. Da una parte pancake e waffle di piccole dimensioni, frutta fresca e delle mini ciotole di confetture assortite e sciroppo d'acero. Dall'altra una boule di uova strapazzate, un piatto da burro con l’avocado tagliato a fette, degli spiedini di salsicce vegetali e crudité assortite. A riempire: del pane caldo tostato. Ricordate di distribuire piatti e posate, ma anche di mettere sul fuoco abbondante caffè americano.

Per la merende dei piccoli

Tanta frutta fresca colorata e tagliata a stella, a cuore o a triangolo e biscotti ai cereali, ma anche farinata di ceci e un po' di frutta secca assortita. E se volete rendere tutto più goloso dividete una banana in tre parti, infilzate ciascun cilindro con uno stecco per ghiaccioli e intingeteli nel cioccolato sciolto a bagnomaria. Dopo il raffreddamento avrete ottenuto uno snack al quale è impossibile dire di no. Tip divertente: usate un tagliere girevole!

Se volete altre ricette per dei food boards vegetariani originali e semplici da preparare, ecco quelli proposti dalla nostra Settimana Naturale: basta cliccare QUI.

L’arte dei food boards: come comporre i taglieri vegetariani in maniera scenografica - Ultima modifica: 2023-03-14T08:00:13+01:00 da Sabina Tavolieri

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome