Le patate dolci a pasta arancione sono un ingrediente straordinario, capace di trasformarsi e adattarsi a ogni occasione in cucina. Simili alla zucca per versatilità, offrono però una consistenza speciale che le rende ideali per piatti di ogni tipo, dai più semplici ai più creativi, permettendo abbinamenti che spaziano tra sapori salati e dolci. Persino il cioccolato trova in loro un compagno perfetto, regalando combinazioni originali e irresistibili. Pronti a scoprire come esaltarle al meglio?
Appetizer e contorni originali
Perfette con gli ortaggi invernali
Due proposte per i contorni. Tagliate a cubetti patate dolci, barbabietole, carote e sedano rapa, passateli prima al vapore per una decina di minuti e poi conditeli con olio, spezie piccanti e saltateli in padella per 5-10 minuti. Oppure preparate un purè diverso dal solito. Lessate insieme patate dolci e finocchi, riduceteli in purè da insaporire con un trito di scalogni rosolati in olio e sfumati con vino bianco; alla fine guarnite con una spolverata di semi di papavero tostati.
Crudità, spiedini e focaccine
Per un antipasto decisamente healthy, pelate e grattugiate grossolanamente delle patate dolci crude e mescolatele con olive nere morbide, indivia belga o radicchio rosso affettati, poi condite il tutto con un’emulsione a base d’olio, succo e scorza grattugiata di arancia, sale e pepe. Oppure riducete le patate dolci in forma di grandi dadi, scottatele in un misto di vino bianco e aceto per 5 minuti e marinatele per almeno 4-5 ore con olio, sale, pepe e timo. Non vi resta che formare degli spiedini, alternando le patate con tocchetti di scamorza o tofu affumicati. Infine preparate delle focaccine diverse dal solito mescolando il classico impasto lievitato con patate dolci lesse ridotte in dadini; quindi formate delle focaccine spesse e, una volta cotte, farcitele con paté di olive nere e fettine di cetriolini sott’aceto.
Primi piatti confortanti
Zuppe speziate
Per una combinazione dal gusto orientale mettete in pentola una dadolata di patate dolci e un ortaggio a scelta tra finocchi, porri, sedano rapa o carote. Copritela con acqua e portate a cottura, quindi profumate la zuppa con curcuma, cannella, noce moscata, curry oppure con garam masala, la miscela indiana di spezie. Un altro abbinamento riuscitissimo e più locale è quello tra patate dolci e crucifere come verza, broccoli, cavoletti o cavolfiore. Preparate un tradizionale minestrone, arricchendo la base con funghi porcini secchi e, una volta pronto, cospargetelo con scaglie di un formaggio sapido come pecorino o parmigiano molto stagionati.
Gnocchi o lasagne?
Le patate dolci sono perfette per gli gnocchi: si può ricalcare la classica versione con le patate normali unendo nell’impasto farine integrali, pepe e condendoli alla fine con olio e rosmarino, salvia o timo. Oppure potete preparare delle belle lasagne colorate. Lessate per 5 minuti delle fette di patate dolci spesse mezzo centimetro e con queste componete i classici strati delle lasagne alternandole a un ragù vegetale a scelta, una besciamella anche realizzata con latte di avena o soia, formaggio, granella di frutta a guscio tostata o del lievito secco in scaglie. Quindi doratele in forno come da prassi.
Strepitosi secondi
Tutto in forno!
Ecco tre idee in teglia. Affettate finemente delle cipolle rosse, conditele con timo o rosmarino, sale e olio. Poi rosolatele in padella insieme a fettine di patate dolci per 10 minuti, fatele intiepidire e mescolatele con uova battute e pecorino grattugiato. Stendete la frittata in una teglia e cuocetela in forno. Oppure pelate e dividete a metà per il lungo patate dolci medie, fate dei tagli nella polpa e infilatevi fettine sottili d’aglio. Condite le mezze patate con olio al peperoncino, poi ricomponetele farcendole al centro con una spessa fetta di caciocavallo o provola. Avvolgetele nell’alluminio da cucina e cuocetele in forno a calore moderato per 40 minuti. Sempre al forno, provate a realizzare una millefoglie di patate dolci tagliate sottili e intervallate con hummus di ceci e pangrattato profumato con erbe aromatiche miste.
Così diventano crostoni o toast
Scegliete delle patate dolci molto grandi. Tagliatele a rondelle spesse un centimetro, conditele con olio, sale e passatele in forno a calore moderato per 20-25 minuti, quindi cospargetele con broccoletti, mozzarella per pizza e qualche pomodorino secco: non vi resta che ripassare il tutto sotto al grill fino a gratinatura. Per i toast senza pane, tagliate a rondelle meno spesse delle patate dolci molto grandi e grigliatele su una piastra rigata. Formate i panini da farcire con funghi trifolati e fontina. Passate i toast in forno a 180 °C per 5-10 minuti.
Nate per i dessert
Creme al cucchiaio
Per una crema facilissima lessate le patate dolci a cubetti nel latte vaccino o in una bevanda vegetale fino a farle diventare molto tenere. Quindi profumatele con una spezia a scelta, addolcendole solo se necessario e aggiustando la densità voluta versando eventualmente altro latte caldo. Oppure cuocete delle patate dolci al vapore e frullatele con banane mature o cachi e completate con cioccolato al latte fuso. Cospargete il dessert con pistacchi tritati o con cereali soffiati.
Frittelle per merenda
Provate anche a tagliare le patate dolci a fette spesse 2-3 mm, passatele in una pastella densa a base di uova, farina integrale e latte (oppure in bevanda e farina di riso), friggetele velocemente e prima di servirle cospargetele con zucchero a velo profumato alla cannella, vaniglia o zenzero in polvere.
Dal cioccolato alla frutta a guscio
Lessate o al vapore e ridotte in purea, le patate dolci sono una base eccellente per tanti dolci. Se amate il cioccolato, aggiungete alla purea cacao amaro, cioccolato fondente fuso, nocciole o mandorle tostate tritate e poi formate un rotolo da avvolgere nella carta da forno e lasciare rassodare in frigo. Oppure arricchite la purea con poca ricotta, sciroppo d’acero, uvetta, datteri o albicocche secche tritati. Riducete l’impasto in tartufini da passare nella granella di noci.