Ricette senza tempo
Gnocchi alla romana, dischetti di bontà

gnocchi
Foto di Luca Colombo
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Grandi ricette della tradizione italiana hanno radici lontane e ancora oggi sono molto amate e preparate in casa. Una di queste è "gli gnocchi alla romana", che noi vi presentiamo!

“Giovedì gnocchi!” comandava la tradizione popolare, probabilmente per affrontare poi il venerdì, giorno in cui si mangiava di magro, con nello stomaco un piatto ricco e sostanzioso. In questo caso, gnocchi di semolino, quasi universalmente conosciuti come “gnocchi alla romana”.

Curiosamente, Pellegrino Artusi nel suo La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene, riporta il piatto che tutti conosciamo chiamandolo semplicemente “gnocchi di semola”, mentre gli “gnocchi alla romana” risultano una sua personale variante a base di farina e con una preparazione differente.

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Per quanto ora questo piatto sia saldamente radicato nella tradizione della Capitale, l’abbondante presenza di burro e parmigiano fanno pensare più a un’origine del Nord Italia, forse piemontese o lombarda. Per alcuni, addirittura, il piatto si sarebbe in origine chiamato “gnocchi alla romena”, divenendo “alla romana” per un errore di trascrizione. Effettivamente, nella cucina della Romania, così come in quella di molti paesi del Nord Est europeo, troviamo dei grossi gnocchi di semolino, che vengono prevalentemente cotti in brodo o minestre, ma anche serviti gratinati al forno, pertanto anche questa ipotesi non sarebbe da scartare. Di preparazioni simili troviamo traccia già nell’antichità romana, fin dal notissimo ricettario di Marco Gavio Apicio De re coquinaria, che ci arriva dalla Roma imperiale e nel quale è descritto un piatto che, nella preparazione, è certamente un antenato dei nostri gnocchi. Si tratta infatti di semola cotta in acqua bollente, stesa e ritagliata a losanghe, in seguito dorate in olio e servite con miele e pepe. A parte il condimento, che rispecchia il gusto per il dolce-salato e le spezie dell’epoca, la realizzazione degli gnocchi è del tutto simile e ancora oggi in alcune case si preferisce tagliare gli gnocchi a losanghe invece che a dischetti.

Concludendo, se la testimonianza arriva da Apicio… più “romani” di così proprio non si può!

 

Gnocchi alla romana, dischetti di bontà - Ultima modifica: 2019-11-21T08:44:32+01:00 da Redazione

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