Il sapore agrodolce stimola la cosiddetta “acquolina in bocca”, rende più digeribili i piatti, e secondo la medicina cinese il sapore acido è indispensabile per sostenere la funzione del fegato. Ma occorre dosarlo con cura. Quando è eccessivo, può suscitare una vera e propria avversione. Niente di meglio quindi dell’acido naturale degli agrumi, come il succo di limone, che fra l’altro, aggiunto alle verdure, ha il pregio di favorire l’assorbimento del ferro ed è quindi il miglior condimento per insalate e altri ortaggi ricchi di questo minerale. Se si abbina a un pizzico di dolce il suo effetto è particolarmente appetitoso.
I trucchi dello chef
• Scegliete aceto balsamico di buona qualità: se scadente può influenzare negativamente il risultato finale.
• Siate generosi con le dosi di peperoncino e pepe poiché il loro forte aroma viene attenuato dalla componente dolce.
• Non tralasciate lo zucchero. Oltre a contrastare il gusto salato, aumenta la conservabilità del prodotto finito.
Il repertorio mediterraneo prevede diverse preparazioni agrodolci, scopriamone alcune insieme.