Imballaggi eco
Confezione tutta biodegradabile per la pasta Girolomoni

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Una finestrella in pellicola di cellulosa permette di vedere l'interno del sacchetto. Senza bisogno di plastica

“Vogliamo che i nostri prodotti e ciò che li veste siano uno strumento di diffusione di consapevolezza, un modo per promuovere lo stile di vita che auspichiamo per tutte le persone, per tutti i territori, per la terra tutta.”. Giovanni Battista Girolomoni, Presidente della Cooperativa Agricola Gino Girolomoni e figlio del fondatore Gino, introduce le novità nella produzione della pasta biologica, in particolare per quanto riguarda il tipo di imballaggio usato per le confezioni. Il packaging rappresenta così l’ultimo anello di una intera filiera virtuosa e sostenibile. “Ci siamo interrogati a lungo su quale fosse la soluzione di confezionamento ideale per ‘chiudere il cerchio’, gestendo direttamente anche questo passaggio nella maniera meno impattante possibile. Abbiamo scelto la carta”.

Carta da foreste gestite in maniera responsabile

confezioni di pasta GirolomoniDue tipi di confezionamento sono stati scelti per le due linee di prodotto principali.

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- Per la linea Grano Duro, la gamma venduta a prezzo accessibile, i utilizza una bobina 100% carta da foreste gestite in maniera responsabile - certificato classe A Aticelca. Gli inchiostri di stampa sono a base acqua e le lacche termosaldanti sono a base acqua e prive di solventi.

- Per i Grani Antichi, la gamma più preziosa, è stato scelto un sacchetto in 100% carta, quindi anch’essa riciclabile, sempre certificata da foreste gestite in maniera responsabile, con finestra separabile in pellicola di cellulosa, differenziabile nell’umido. La finestra, applicata a registro per evitare sprechi, permette così di vedere il contenuto del sacchetto valorizzando la grana e il colore delle paste da grani antichi, senza però introdurre plastica nel confezionamento della pasta.

Una filiera completamente controllata

L’imballaggio totalmente eco è solo l’ultimo atto nella realizzazione di una filiera totalmente controllata. “La nostra storia inizia da un sogno, il sogno di mio padre, pioniere del biologico in Italia, attivista, intellettuale, saggista ma, più di ogni altra cosa, contadino” – racconta Giovanni Battista Girolomoni. – “La sua intera vita è stata dedicata a una visione: restituire dignità alla terra e ai suoi guardiani, i contadini appunto. A 50 anni dall’inizio di questo progetto, vogliamo ribadire che il suo impegno è ancora il nostro, oggi e per il futuro.”

Dal grano alla pasta, l’impegno della Cooperativa è rivolto a una filiera integrata 100% biologica. Il grano viene coltivato in circa 400 aziende agricole italiane di cui il 76% marchigiane, viene macinato nel molino di proprietà, diventa semola che viene impastata con l’acqua di collina nel pastificio adiacente e si trasforma in pasta venduta in tutto il mondo. Tutto questo, nel rispetto dei valori fondanti dell’impresa: l’equo cooperare, la salvaguardia della biodiversità, la buona pasta che preserva al massimo il gusto, il profumo e i nutrienti dei grani.

Girolomoni partecipa a Sana 2021: è possibile trovare la cooperativa al Padiglione 37 Stand D64 E63 -

www.girolomoni.it

 

 

 

 

 

Confezione tutta biodegradabile per la pasta Girolomoni - Ultima modifica: 2021-09-07T17:41:24+02:00 da Redazione

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